28 dicembre 2010

Ogni giorno ... Natale!

E' Natale

E' Natale ogni volta
che sorridi a un fratello
e gli tendi la mano.
E' Natale ogni volta
che rimani in silenzio
per ascoltare l'altro.
E' Natale ogni volta
che non accetti quei principi
che relegano gli oppressi
ai margini della società.
E' Natale ogni volta
che speri con quelli che disperano
nella povertà fisica e spirituale.
E' Natale ogni volta
che riconosci con umiltà
i tuoi limiti e la tua debolezza.
E' Natale ogni volta
che permtetti al Signore
di rinascere per donarlo agli altri.

               Maria Teresa di Calcutta

23 dicembre 2010

Prossimità e Distanza
di Carlo Donolo   


1) Se penso al prossimo – visto dalla mia condizione “comune” di piccolo-borghese in città – lo vedo come figura distante: vittima dello tsunami o di una carestia, minore al lavoro in India, migrante, barbone. Sono esistenze lontane dalla mia e con le quali ho solo occasionali incontri per strada o in tv.
Questo prossimo distante è però inquietante. E mi costringe a pormi molti interrogativi, più su me stesso che su di loro. Allora mi rivolgo al prossimo in senso fisico e anche sociale: vicini di casa, parenti, amici, gente del quartiere, colleghi. Non li vivo come prossimi se non per la frequenza degli incontri, ma il fatto stesso che con loro ci siano scambi dal mercantile al futile suscita sentimenti ambivalenti: più spesso li sento distanti e li terrei anche volentieri a distanza.

21 dicembre 2010

  

Madre y Niño II -Oswaldo Guayasamin

[Pittore Ecuadoriano, 1869-1954]


Le Acli Colf vi augurano un Natale

di Pace ed un sereno Anno Nuovo

                            
Merry Christmas
Gëzuar festat
Joyeuses Fêtes
Felices Fiestas
Maligayand Pasko
Sarbatori Fericit
Joyeux Noël

15 dicembre 2010

Festa di Natale a Milano!!

Anche quest'anno le ACLI COLF di Milano invitano iscritti, simpatizzanti e amici alla consueta festa di Natale che si terrà domenica 19/12/2010 ore 15,00 presso la sede delle ACLI di Milano in Via della Signora n.3.
Con l’occasione sarà possibile acquistare i biglietti della lotteria organizzata dalle ACLI COLF, che quest'anno mette in palio ingressi per spettacoli teatrali.

Un'occasione per scambiarsi gli Auguri Natalizi condividendo un momento di festa!

Il Direttivo Provinciale ACLI COLF

14 dicembre 2010

Test di lingua italiana: e chi è analfabeta nella sua lingua?

I dubbi di Sergio Briguglio, esperto di politiche migratorie, sul provvedimento (in vigore dal 9 dicembre) che introduce l'esame di lingua italiana per chi decide di soggiornare per un lungo periodo in Italia.
Escluso dalla prova chi ha gravi limitazioni all’apprendimento per età, handicap o patologie, ma non chi è analfabeta nella propria lingua madre. “Possibile il ricorso al Tar, norma discriminatoria”. Intervista a cura dell’agenzia Amisnet.

Vai al Link intervista Briguglio

Non solo colf!

Dal 2008 ad oggi, passando attraverso la regolarizzazione per colf e badanti del 2009, l'Italia si prepara a regolarizzare non solo la categoria dei lavoratori domestici, ma lavoratori appartenenti a vari settori produttivi. Verrà utilizzato il sistema classico delle quote che permetterà, nonostante le difficoltà che esso comporta in merito a tempi e burocrazia, di regolarizzare la posizione lavorativa di cittadini stranieri già presenti sul territorio nazionale e che aspettano di poter essere messi in regola.

Leggi l'articolo dal sito di Repubblica
Pronto il nuovo decreto flussi del governo. Gli ingressi nel 2011. I posti: 30 mila per le badanti, 50mila per le nazionalità privilegiate
di Vladimiro Polchi

ROMA - L'Italia riapre le sue porte. Per migliaia di extracomunitari riparte la "lotteria delle quote": entro fine mese verrà, infatti, approvato il decreto flussi 2010. Una sorpresa, dopo due anni di chiusura totale. I posti in palio? Ottantamila, di cui 30mila per colf e badanti e 50mila per i lavoratori delle nazionalità privilegiate.

Con il decreto flussi l'Italia fissa ogni anno le quote di extracomunitari, che possono entrare per motivi di lavoro subordinato o autonomo. Insomma è rivolto a chi si trova all'estero e vuole venire nel nostro Paese a lavorare. In realtà, come sanno bene gli immigrati e i datori di lavoro, il decreto è da anni (vista la rarità delle sanatorie) l'unica chance per uscire dalla clandestinità e mettersi in regola. L'iter però non è semplice, né privo di rischi: si presenta domanda d'assunzione, si rientra nelle quote, si esce dall'Italia col nulla osta e si rientra con un visto d'ingresso. Insomma, si esce clandestini, si rientra regolari. Sempre che, attraversando le frontiere, non ti venga consegnato un foglio d'espulsione. A vincere la lotteria sono però in pochi. Di fronte ai ridotti posti in palio, infatti, le domande sono sempre una valanga. Un esempio? Nel 2007 su 170mila quote, le richieste d'assunzione presentate sono state oltre 740mila.

13 dicembre 2010

Test d'Italiano

da AcliOggi - la newsletter delle Acli
immigrate
E' entrato in vigore
, giovedì 9 dicembre, il decreto del Ministero dell'Interno che subordina il rilascio del permesso di soggiorno Ce per soggiornanti di lungo periodo (la ex carta di soggiorno) al superamento di un test di conoscenza della lingua italiana. I cittadini stranieri possono effettuare la prenotazione online della prova d'esame attraverso il sito web http://www.interno.it/
http://testitaliano.interno.it/

Gli uffici del Patronato Acli diffusi in tutti il territorio italiano sono organizzati per garantire ai cittadini immigrati le opportune informazioni e l'assistenza eventualmente necessaria per inoltrare le domande di prenotazione per lo svolgimento dei test. Gli esami è previsto che inizino a febbraio, entro 60 giorni dalle prime richieste.

«E' probabile - afferma il responsabile del servizio immigrazione del Patronato Acli Pino Gulia - che il nuovo sistema avrà bisogno di un periodo di rodaggio, malgrado l'impegno profuso dai funzionari delle amministrazioni coinvolte: il ministero dell'Interno e quello dell'Istruzione, le questure e le prefetture, i centri provinciali per l'istruzione degli adulti. Di fatto questo test aggrava il lavoro già oneroso dell'amministrazione pubblica e rischia di prolungare ulteriormente le procedure per il rilascio della ordinaria documentazione necessaria ai cittadini stranieri, creando problemi in particolare a quanti hanno oggi in scadenza il permesso di soggiorno e sono in possesso dei requisiti per richiedere il permesso Ce per lungo-soggiornanti».

«L'anomalia di questa procedura - aggiunge Antonio Russo, responsabile immigrazione per le Acli - è quella di istituire una "prova" della conoscenza elementare della lingua senza aver prima mai previsto e progettato un piano articolato per l'insegnamento della lingua italiana. Chiediamo cioè agli immigrati di fare i test senza avergli mai fatto fare i corsi, se non quelli affidati all'iniziativa dei soggetti di volontariato. E' evidente che i test non garantiscono di per sé l'effettiva integrazione degli immigrati né certo soddisfano l'esigenza di sicurezza della popolazione italiana. Il rischio è che si configurino come l'ennesima complicazione sul percorso di regolarizzazione e integrazione dei cittadini stranieri».

Circolare n.7589 del 16.11.2010

28 novembre 2010

The female face of migration

Link a Caritas Internationalis

Migrant woman with her baby
Le Acli Colf saranno presenti alla Conferenza internazionale, organizzata da Caritas Internationalis  in collaborazione con Caritas Senegal, sul tema “Il volto femminile della migrazione” a Saly, Senegal 30 novembre 2 dicembre 2010.

L’obiettivo del Convegno è quello di comprendere meglio il fenomeno della femminilizzazione della migrazione e le conseguenze  della crescente percentuale di donne migranti.

Membri della Caritas ed esperti del settore, esploreranno le opportunità e i benefici che la migrazione può  offrire alle donne, così come le sfide e le difficoltà che incontrano durante questo processo.

All’interno del Convegno, anche le Acli Colf potranno portare il loro contributo rispetto ai temi delle migrazioni e del lavoro femminile di cura.

L’incontro esaminerà inoltre, come le politiche internazionali, regionali e nazionali, possono essere migliorate per offrire maggiore protezione alle donne migranti.

25 novembre 2010

Settimana della cultura albanese!!

Link Acli Oggi

Milano: Al via la Settimana della cultura albanese, tra indipendenza e migrazioni
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di Redazione   
Settimana_della_cultura_albanese“L’ultimo segreto d’Europa: l’Albania” è il titolo della settimana della cultura albanese che si svolge a Milano, dal 27 novembre fino al 3 dicembre.
A vent’anni dalle prime migrazioni di cittadini albanesi in Italia e a quasi cento anni dall’indipendenza del paese balcanico, una settimana di cultura, festa e incontri organizzata dall’Ipsia delle Acli e dall’associazione Illyricum. Si parlerà di turismo, sostenibilità della migrazione, welfare e diritti; con rappresentanti istituzionali albanesi ed italiani, esperti del settore, docenti universitari ed economisti.
La giornata di venerdì 3, nella sede Acli di Via della Signora e in concomitanza con la conferenza su i “Vent’anni di immigrazione albanese in Italia”, sarà allestita una mostra fotografica dall’archivio fotografico Marubi, considerato patrimonio Unesco.
Il garibaldino Pjeter Marubi, al secolo Pietro Marubbi (1850-1904), lascia l’Italia perseguitato per le sue idee nazionaliste e apre uno studio fotografico a Scutari, in Albania. Sono oltre 100mila i negativi di Marubi conservati oggi al Museo di Scutari, una parte dei quali esposta in occasione della Settimana di Milano. Sabato 27 sarà proiettata, invece, la pellicola Slogans di Yves Hanchar, vincitore del “Premio gioventù” al festival di Cannes del 2001.

Conversazioni sul velo

 

di Raffaella Maioni

Nel contesto Europeo il tema del velo integrale, del burqa, fa molto discutere. Ed è la Francia ad approvare in via definitiva con voto quasi unanime del Senato il divieto di portare il velo integrale islamico sul suolo francese.

Il provvedimento vieta d'indossare il burqa e il niqab, due diversi tipi di velo integrale, in tutti i luoghi pubblici, ed impone ai trasgressori una multa di 150 euro alla quale potrà essere aggiunto, o sostituito, un corso di educazione civica. La sanzione sale a 30mila euro per gli uomini che obbligano le donne a indossare il velo integrale. Sul merito dovrà esprimersi ancora la Corte Costituzionale francese anche in considerazione di quanto sostenuto dalla Corte Europea per i diritti umani, che sancisce il "principio dell'autonomia personale", in base alla quale le persone hanno diritto a vivere secondo le proprie convinzioni.

La discussione è dunque delicata e anche in Italia si incontrano/scontrano varie posizioni, più o meno condivisibili.


22 novembre 2010

Qualificare.info al Forum per la non autosufficienza

Qualificare.info al Forum sulla non autosufficienza: disponibili gli interventi
Link a Qualificare


Il 3 novembre, nell'ambito del Forum sulla non autosufficienza, si è tenuto il Workshop "Assistenti familiari, lavoro di cura e welfare locale". L'incontro, coordinato da Sergio Pasquinelli, direttore di ricerca dell’IRS e direttore di Qualificare.info, ha rappresentato un momento di confronto a partire da alcune esperienze regionali di governo del mercato privato di cura:

Assistenza familiare e reti territoriali in Piemonte
Antonella Gianesin, Responsabile Ufficio Formazione del personale socio-assistenziale, Regione Piemonte
(scarica qui le slides)
Franca De Battista, Direzione Formazione Professionale-Lavoro, Regione Piemonte
(scarica qui le slides)
Verso un sistema integrato: l’esperienza della Toscana
Patrizio Nocentini*, Dirigente Settore Integrazione sociosanitaria e non autosufficienza, Regione Toscana
(scarica qui le slides)
Il sostegno a famiglie e assistenti familiari in Puglia
Anna Maria Candela, Dirigente Settore Programmazione Sociale e Integrazione, Regione Puglia
(scarica qui le slides)
Quale ruolo per le cooperative sociali?
Fabrizio Tagliabue, Dirigente Federsolidarietà, Lombardia

19 novembre 2010

"Immigrati soltanto come qualcosa di diverso e lontano da noi"

IL GHETTO TELEVISIVO

Di Habte Weldemariam
La televisione che ha unito l'Italia, oggi, con il satellite, è all'origine dell'isolamento culturale degli immigrati Link al sito della rivista http://www.meltingweb.it/ 


Gli immigrati hanno la possibilità di seguire
tutti i giorni i programmi televisivi dei
paesi di provenienza. Grazie alla “parabola”
hanno molte informazioni sui loro paesi di
origine, e sanno ciò che accade nel mondo senza
la fatica di ascoltare in una lingua “diversa”.
Sono state soprattutto le televisioni arabe nel
corso degli ultimi dieci anni a far vedere a tutti
un nuovo modo di dare informazioni. Un esempio
sono gli oltre 400 canali satellitari in lingua
araba che trasmettono i loro programmi a milioni
di immigrati in Italia ed in Europa. Per questi
telespettatori la tv è non solo uno strumento
per conservare o trovare la loro identità perduta,
ma anche un modo per aiutarli a superare il
proprio disagio nel paese ospite.
Gli effetti di questo fenomeno sono importanti:
troppa informazione nella lingua di origine tra
gli immigrati sta causando infatti la trasformazione
in ghetti di intere comunità straniere in Italia.
Gli Immigrati sono più informati su quello che
succede in Bangladesh, Senegal, Marocco, Perù,
rispetto a quanto accade Italia. In questo modo
perdono un po’ alla volta il contatto con il paese
di accoglienza, vivono sempre più da “stranieri”,
una situazione che rende molto difficile l’integrazione
nella società italiana.

Che uso fanno gli immigrati dei mezzi di comunicazione? Quante possibilità ci sono nei nostri media per dialogare e comunicare con il contesto socio-culturale italiano? E infine, come ci parlano i mezzi di informazione italiani degli immi

Presidio per la regolarizzazione

A Roma presidio sotto la pioggia per la regolarizzazione Le organizzazioni sociali e sindacali chiedono “atti concreti e responsabili” da parte del governo. Russo: “Clandestini dopo venti anni di lavoro in Italia”. Maioni: “Casa farà l’Inps con i soldi delle persone truffate?”

ROMA – La pioggia di questo pomeriggio non ha bloccato i rappresentanti degli immigrati e delle organizzazioni sociali e sindacali che dal primo pomeriggio si sono dati appuntamento dinanzi alla Prefettura di Piazza Santi Apostoli, a Roma. Obiettivo del presidio: chiedere ai ministri Maroni e Sacconi “atti concreti e responsabili” sul tema della regolarizzazione dei lavoratori immigrati. Alla manifestazione, che si è svolta in contemporanea in 43 diverse città italiane, hanno aderito Acli, Antigone, Arci, Asgi, Cgil, Cir, Cnca, Emmaus Italia, Fcei, Libera, Terra del fuoco, Progetto diritti onlus e Sei-Ugl.

18 novembre 2010

Colpito il non profit

Taglio al 5xmille. Olivero: 'Colpito il non profit'   
Scritto da Ufficio stampa Acli   
Mercoledì 17 Novembre 2010 12:59
  
conti"Colpito il non profit. Tradita la libera scelta dei contribuenti italiani". Forte preoccupazione espressa dal presidente delle Acli Andrea Olivero, portavoce del Forum del Terzo Settore, per la proposta, contenuta nel cosiddetto maxiemendamento alla finanziaria, di ridurre a soli 100 mln di euro il gettito del 5x1000, con un taglio cioè del 75% rispetto all’anno passato.

“E’ una scelta grave e pericolosa" afferma Olivero in una nota del Forum. "Grave perché in aperta contraddizione con quanto dichiarato dal Governo, che da un lato non perde occasione di lodare il volontariato e il terzo settore, dall’altro cancella l’unico strumento di sostegno alle sue attività, in barba ad ogni principio di sussidiarietà. Pericolosa perché riduce il sostegno a un soggetto capace di mobilitare a sua volta risorse umane ed economiche importanti e il cui ruolo è cruciale per ricostruire coesione e inclusione sociale nonché sostenere le persone più colpite dalla crisi. Quasi 15.000.000 di contribuenti ogni anno hanno scelto di sostenere il terzo settore tramite il 5 x mille, in questo modo essi vengono traditi nella loro libera scelta”.
 
 Vai al sito delle ACLI

11 novembre 2010

Donne ucraine in Italia: rapporto dell'OIM sulla condizione dei bambini rimasti a casa

Da comunicato stampa dell'OIM

L’Italia, dopo la confinante Russia, è il secondo paese di emigrazione per l’Ucraina: le donne ucraine impiegate in Italia come badanti sono infatti circa 200.000 e, per venire a cercare lavoro, sono costrette a lasciare in patria mariti e figli.
Un’assenza spesso prolungata per anni che costringe  migliaia di bambini a crescere lontani dalle proprie madri e che ha avviato un processo di disgregazione del tessuto sociale dalle conseguenze molto serie.

Di questo tema si parlerà il prossimo giovedì 11 novembre a Roma, nel corso della presentazione del rapporto finale di “Children Left Behind”, un’iniziativa finanziata dal Ministero degli Affari Esteri, Direzione Generale per la Cooperazione allo Sviluppo, e realizzato dagli uffici dell’Organizzazione Internazionale per le Migrazioni (OIM) di Roma e di Kiev, con il supporto del governo ucraino.

Italiani all'estero: a Parigi il congresso delle Acli internazionali

Da comunicato stampa delle Acli
Martedì 09 Novembre 2010

La riforma delle modalità di voto per gli italiani all'estero, il rinnovo degli organi di rappresentanza, i tagli ai fondi per l'assistenza dei nostri connazionali. Saranno alcune delle questioni al centro del terzo congresso della Fai, la Federazione delle Acli internazionali, in programma giovedì mattina, 11 novembre, a Parigi, nell'ambito di una quattro giorni di respiro internazionale, promossa dalle Associazioni cristiane dei lavoratori italiani.

Più di 60 delegati in rappresentanza di 18 Paesi nel mondo rinnoveranno gli organi della Federazione nata nel 1996 per mettere in rete l'intera famiglia aclista in Italia e nel mondo. L'impegno associativo e di servizio delle Acli, fin dalla loro costituzione, si è andato diffondendo anche fuori dai confini nazionali, lungo le rotte dell'emigrazione italiana, al fianco di milioni di connazionali.

I lavori del Congresso ("Un mondo di Acli, le Acli nel  mondo") si svolgeranno la mattina di giovedì presso l'Hotel Marriott Rive Gauche, in Boulevard Saint Jacques 17. Apriranno l'appuntamento gli interventi del presidente della Fai, Andrea Olivero, e del responsabile della Rete mondiale aclista Michele Consiglio.

Presentazione e Programma dal sito della Fai
Vedi la Brouchure

10 novembre 2010

Dalle nostre sedi Acli Colf... vi segnaliamo

Il Circolo Acli Colf di Varese insieme alle Acli Provinciali e con la collaborazione di associazioni Africane invitano alla settimana "I ritmi dell'Africa" dal 19 al 27 Novembre 2010.

Ne approfittiamo anche per segnalare la campagna nazionale "Mettiti in giallo contro il razzismo" - del prossimo 10 dicembre - di cui è promotore il "Coordinamento Migrante" di Varese.

Vai alle locandine delle iniziative:

Mettiti in giallo contro il razzismo
I ritmi dell'Africa

Mamadou va a morire

All'interno della Libreria Acli Colf abbiamo inserito, tra i vari:

Mamadou va a morire
La strage dei clandestini nel Mediterraneo

di Gabriele Del Grande
Pubblicato in Italia da Infinito Edizioni
 

Oltre 12.000 giovani sono morti dal 1988 tentando di espugnare la fortezza Europa. Vittime dei naufragi,
ma anche del caldo del Sahara, degli incidenti di tir carichi di uomini, delle nevi sui valichi, dei campi minati e degli spari della polizia.
Un racconto coraggioso di un giovane giornalista che ha seguito per tre mesi le rotte dei suoi coetanei lungo tutto il Mediterraneo.
Per maggiorni informazioni visita  Fortress Europe - Fortezza Europa

Italia - Libia: oltre il Trattato

Roma, 9 novembre 2010 - Il governo e' stato battuto alla Camera nelle votazioni sulla revisione del trattato di amicizia Italia-Libia.
Da Stranieriinitalia

L'emendamento di Matteo Mecacci, deputato dei Radicali del gruppo del Pd, sul quale il governo aveva espresso parere contrario, e' stato approvato con 274 voti a 261. A votare a favore, oltre a tutte le opposizioni, anche Futuro e liberta'.

Era stato il sottosegretario agli Esteri Alfredo Mantica a esprimere parere negativo sull'emendamento Mecacci, che sostanzialmente chiede di inserire nel trattato Italia-Libia la ratifica della convenzione Onu sugli immigrati.

9 novembre 2010

Luogo per la tutela dei diritti e per ...l'intercultura!

In diretta dalle ACLI Colf di Milano

Il giorno 7/11/2010, presso il salone “Clerici”, in Milano, si è tenuta la festa di apertura dell’anno sociale ACLI COLF.
 Sono intervenute, oltre alla segreteria provinciale, Rina Bressan, che ha presentato il programma delle attività sociali ACLI COLF per l’anno 2010-2011, Delfina Colombo, vice-presidente provinciale ACLI, Raffaella Maioni, segretaria nazionale ACLI COLF.
Rina Bressan, responsabile provinciale ACLI Colf di Milano, ha aperto i lavori illustando la programmazione delle attività per il prossimo anno associativo. A seguire Delfina Colombo, vice-presidente delle ACLI milanesi, è intervenuta dando un prezioso contributo in merito al dibattito sul lavoro domestico e di cura, valorizzando la categoria e l'impegno delle ACLI Colf sia all'interno che all'esterno del Movimento. Delfina Colombo, nel suo intervento, ha inoltre ribadito la vicinanza di ACLI alle ACLI Colf, nonché l’apprezzamento per il fatto che le Acli Colf assistono veramente i lavoratori nella prossimità.

Milano - Assemblea Soci 2010

Ai lavori era presente anche la Responsabile Nazionale  ACLI Colf, Raffaella Maioni,la cui presenza è stata graditissima, anche perché era la prima volta che partecipava a tale apputamento milanese. Maioni ha parlato del suo ruolo, delle attività che vengono svolte a livello nazionale e, in particolare ha descritto le caratteristiche della CAs.sa Colf e le relative modalità di applicazione. Oltre a spiegare il nuovo strumento della Cassa Colf, ha potuto sottolineare inoltre l'importanza di un luogo come quello delle ACLI Colf, di tutela dei diritti e doveri per questa particolare categoria di lavoratori e lavoratrici, ma anche ravvisare l'importanza di essere concretamente uno spazio interculturale!
Solo nella provincia ACLI Colf di Milano vi sono cittadini peruviani, albanesi, marocchini, ucraini, bulgari, italiani, (...) che insieme portano avanti la riflessione e l'impegno rispetto al tema del lavoro di cura, nonchè testimoniano la ricchezza della associazione!
  
Durante l'assemblea c'è stato un clima molto collaborativo e positivo: molti dei presenti hanno potuto dare il loro contributo personale rispetto alla discussione, sottolinenado tra le altre cose come vi siano conquiste importanti che per questi lavoratori e lavoratrici devono essere ancora raggiunte! 

Programmazione 2010/2011
Programma 07 novembre 2010

8 novembre 2010

Buone notizie per Albanesi e Bosniaci

Roma – 8 novembre 2010 
Stranieriinitalia
Shqiptariiitalise

Entro la fine dell’anno i cittadini di Albania e Bosnia Erzegovina non avranno più bisogno di visti per entrare nell’area Schengen. Il via libero definitivo alla liberalizzazione degli ingressi è arrivato oggi all’unanimità dal consiglio dei ministri dell'interno europei, riuniti a Bruxelles.
Il visto non servirà solo per i soggiorni fino a tre mesi, non dettati da motivi di lavoro, quindi chi vuole ad esempio venire a lavorare in Italia dovrà comunque passare per la procedura dei flussi e  la solita richiesta di visto. Inoltre, per entrare senza visto  sarà indispensabile avere  un passaporto di ultima generazione, con i dati biometrici.

2 novembre 2010

Sanatoria 2009 - A Verona i truffati avranno un permesso per protezione sociale (ex art 18 TU)

a cura dell’Avv. Roberto Malesani


Un grosso passo in avanti per i migranti vittime a Verona delle c.d. truffe della sanatoria 2009/2010 . Si apre infatti la concreta possibilità di ottenere un permesso per protezione sociale ai sensi dell’art 18 T.U.Immigrazione, permesso che permette di esercitare attività lavorativa e che è poi convertibile in permesso per lavoro. A questa svolta – per molti versi unica in Italia- si è giunti dopo settimane di mobilitazione di piazza di alcune centinai di migranti veronesi, coordinati da Cittadinanza Globale e sostenuti dal Sindacato ADL USB, e dopo un confronto pubblico con la Procura della Repubblica di Verona e con la Questura.
Ma vediamo nel dettaglio la vicenda nelle sue premesse e negli aspetti tecnico giuridici.

28 ottobre 2010

Motore della trasformazione o segregate dal lavoro?

Spunti di riflessione partendo dal Dossier Caritas
A cura di Acli Colf

Interessanti i numeri del Dossier Statistico Immigrazione 2010, alla sua XX edizione, e per le ACLI Colf, importanti, oltre i numeri, le riflessioni che emergono nei capitali “2009: una regolarizzazione selettiva” e “Le donne come motore della trasformazione”.
Nel Dossier si riafferma come la regolarizzazione del 2009, esclusiva per una categoria di lavoratori, ovvero cole e assistenti familiari, non abbia raggiunto il risultato sperato, ovvero di sanare la posizione di irregolarità e di lavoro nero di molti cittadini stranieri impegnati i natale settore. Questo confrontando i dati del Censis di luglio 2010 relativi al mondo della collaborazione famigliare e domestica in Italia, secondo i quali anche all’indomani del provvedimento 2 addetti al settore su 5 lavorano completamento in nero.

26 ottobre 2010

Dossier Statistico Immigrazione Caritas-Migrantes 2010

26 ottobre 2010 - Teatro Orione, Via Tortona 7 (piazza re di roma)                                                   

Presentazione nazionale del XX Rapporto sull’immigrazione, realizzato in collaborazione con organizzazioni internazionali, strutture pubbliche e associazioni. Il volume verrà distribuito gratuitamente ai partecipanti.
Come ogni anno, avverranno contemporaneamente presentazioni locali del dossier in tante città di tutta la penisola!
Link Dossier Statistico Caritas Migrantes

"La vita di un operaio albanese vale meno di quella di un italiano"

Torino, sentenza shock: morì sul lavoro, risarcimento ridotto. Ai familiari una somma dieci volte inferiore. All'uomo deceduto addebitato anche il 20% di concorso di colpa nella propria morte
di Alberto Custodero - Repubblica 25/10/2010

ROMA - L'operaio morto è albanese. Ma la sua vita vale meno di quella di un italiano. Ai suoi familiari, che vivono in Albania, "area ad economia depressa", va un risarcimento di dieci volte inferiore rispetto a quello che toccherebbe ai congiunti di un lavoratore in Italia. Altrimenti madre e padre albanesi otterrebbero "un ingiustificato arricchimento". Questa gabbia salariale della morte, ispirata al criterio del risarcimento a seconda del Paese di provenienza del deceduto sul lavoro, è contenuto in un sentenza shock del Tribunale di Torino.

22 ottobre 2010

Previdena ed assistenza: Cas.sa Colf

Iscrizione obbligatoria alla cassa Colf? in quali casi?
Come avviene il pagamento dei contributi? quali le prestazioni principali a fronte del pagamento?
Maggiori diritti... ma la malattia prevista dal contratto collettivo nazionale dei collaboratori domestici
permane?
Queste alcune delle domande a cui rispondono gli esperti del servizio del Patronato ACLI attraverso il
Come ACLI Colf, che rappresentano tale cateegoria di lavoratrici e lavoratori, è un passo in avanti rispetto al riconoscimento di alcuni diritti per colf e assistenti familiari: è importante promuovere l'informazione in merito a tale settore del mondo del lavoro e proseguire nel riconoscimento pieno dei diritti.




20 ottobre 2010

Nei campi è in nero la metà degli stranieri

19 Ottobre 2010 IL MERCATO E LE REGOLE
Inviato Avvenire a Torino Paolo Lambruschi
Lavoratori stranieri reclutati nelle aree più derelitte del globo e portati con l’inganno nelle nostre campagne al Sud o in cantieri subappaltati al Nord, a sgobbare in nero per due euro all’ora fino a quindici ore al giorno. Come schiavi. Uno sfruttamento sommerso che non risparmia neppure il lavoro domestico, in questo caso diffuso in maniera uniforme lungo tutta la Penisola.   

15 ottobre 2010

Calcio e Balcani, non solo violenza

Calcio e Balcani, non solo violenza
c'è anche chi "gioca" per la pace

Link a Repubblica

L'ong delle Acli rilancia l'importanza del progetto "Giochiamo per la pace" come controcanto alle tristi vicende dello stadio Marassi da parte della tifoseria serba

Calcio e Balcani, non solo violenza c'è anche chi "gioca" per la paceUN PALLONE di calcio come occasione di incontro e di pace. I recenti incidenti provocati dalla tifoseria serba 1 allo stadio Marassi di Genova sembrerebbero annullare qualsiasi sforzo, ma il calcio della Serbia e dei Balcani non ha solo il volto della violenza. A dimostrarlo è il progetto delle Acli "Giochiamo per la pace", una importante esperienza di sport e pace nei Balcani, realizzata dall'ong delle Acli Ipsia 2. Lo sport, sottolineano i volontari della ong, ha un debito verso la pace nei Balcani: è stato uno dei bastioni che ha resistito più a lungo prima di cedere al "tutti contro tutti" della guerra; e oggi è uno dei luoghi e dei modi in cui una nuova convivenza può e deve essere aiutatata. Giovani bosniaci si stanno impegnando per far crescere, tramite lo sport, germogli di pace fra i bambini e i ragazzi che sono i pilastri futuri su cui costruire una Bosnia di pace.

Se non è vero che si vuole il lavoro nero...

Se non è vero che si vuole il lavoro nero...
La tratta e il grave sfruttamento sui luoghi di lavoro.

Il gruppo Abele - Fabbraica delle "e", ha organizzato nella giornata di lunedi 18 ottobre 2010, a Torino, un convengo che apporfondirà il tema dello sfruttamento sui luoghi di lavoro e della tratta, ma non solo; verranno infatti approfondite leggi, esperienze, metodi per favorire l'emersione di tali forme di sfruttamento.

Le ACLI Colf per la categoria di lavoratrici e lavoratori di cui si occupano hanno aderito all'iniziativa.

14 ottobre 2010

Parlando di lotta alla povertà

Sicurezza alimentare: ong e governi al lavoro nel nuovo Comitato Fao
di Emanuela Citterio
Link Unimondo.org


Biocarburanti, land grabbing e volatilità dei prezzi dei beni alimentari.
Sono solo alcuni dei problemi scottanti che il Comitato per la sicurezza alimentare sta discutendo a Roma. Il comitato, che si è riunito per cinque giorni in vista della Giornata mondiale dell'Alimentazione del 16 ottobre, è stato riformato negli ultimi mesi e per la prima volta include anche organizzazioni non governative e della società civile, filantropi e aziende, oltre alle istituzioni e alle agenzie delle Nazioni Unite. "È una
grande occasione per far sentire la nostra voce su decisioni che
riguardano l’agricoltura e l’alimentazione, settori che sono di fronte a sfide cruciali" dice a Unimondo Jeremy Hobbs, direttore generale di Oxfam International.

12 ottobre 2010

Il tutoring domiciliare cresce

di Giselda Rusmini - Istituto per la Ricerca Sociale, Milano
Ottobre 2010

Gli interventi di sostegno e formazione “in situazione” delle assistenti familiari da parte degli operatori dei servizi domiciliari si stanno moltiplicando. Si tratta di azioni che tendono di volta in volta ad “alleggerire” le richieste d’assistenza che arrivano ai servizi (attraverso un tutoraggio che può essere temporaneo, oppure continuativo solo per alcune prestazioni assistenziali specifiche) e a garantire alle famiglie un minimo di qualificazione e controllo sullo svolgimento dell’attività di cura prestata dalle assistenti familiari.

11 ottobre 2010

Il lavoro è sviluppo solo se è dignitoso

In occasione del 7 ottobre, giornata internazionale del lavoro dignitoso, a pochi giorni dalla chiusura del Summit ONU sugli Obiettivi del Millennio, nell’anno europeo di lotta alla povertà e all’esclusione, IPSIA promuove, in collaborazione con le ACLI e con altre organizzazioni (CGIL, CILS, UIL, ARCI, ARCS, ISCOS, Progetto Sviluppo, Progetto Sud cofinanziata anche dal Ministero degli Affari Esteri) una serie di iniziative all’interno della Campagna “Per combattere la povertà: lavoro dignitoso e partecipazione sociale”.
Giornata internazionale del lavoro dignitoso

Tra le iniziative, il 14 ottobre, IPSIA, Acli Colf, Associazione Tuscolana Solidarietà e Fondazione Risorsa Donna, organizzano:
I confini del lavoro delle donne migranti: valorizzazione e potenzialità
Giornata di riflessione organizzata nell'ambito della Campagna Nazionale
“Per combattere la povertà: lavoro dignitoso e partecipazione sociale”.

Programma

6 ottobre 2010

I vincitori del concorso Istantanee dal Mondo

LE OPERE VINCITRICI DELL'EDIZIONE 2010!
Sabato 2 ottobre, in occasione dell'incontro di verifica del progetto Terre e LIbertà (progetto di volontariato internazionale promosso da ipsia), si è svolta la proclamazione delle opere vincitrici della seconda edizione del concorso fotografico "Istantanee dal mondo".


Il futuro attraverso programmi di sviluppo rurale

9 ottobre 2010 - VERONA
Il 9 ottobre a Verona verrà presentato il progetto Mai-Hedmò, una diga per il futuro di Degra Libiè. Durante la serata si potranno assoparare piatti eritrei, ascoltando la cantante eritrea Saba Anglana (cantautrice nata in Somalia, da padre italiano e madre etiope), Daniele Zullo e la sua orchestra.

Il volantino Mai Hedmò

5 ottobre 2010

Un settore che merita cura. Intervista alla Responsabile Nazionale Acli Colf

Assistenti familiari e famiglie: difficoltà di un settore del mondo del lavoro che è caratterizzato da una forte solitudine ed un fai da te generalizzato.
Le Acli Colf continuano a battarsi per tutelare questo settore che vive fragilità e che merita cura, rispetto, valorizzazione!!

La7 - Intervista a Raffaella Maioni

4 ottobre 2010

Extrafesta

3a Extrafesta Samarate. Incontro fra Culture!!
Si è tenuta la due giorni di incontri tra italiani e comunità straniere a Veghera di Samarate (Varese).
Torna per il secondo anno l’Extrafesta, un momento di festa e incontro tra italiani e comunità straniere presenti sul territorio che ha animato i giardinetti di via Indipendenza. La manifestazione si è svolta tra sabato 27 e domenica 28 giugno.


La fabbrica degli imbrogli così truffano gli stranieri con le assunzioni fasulle

ROMA - Datori di lavoro fantasma: presi a caso dall' elenco del telefono, scelti tra persone decedute già da anni o detenute in carcere. Migliaia di immigrati irregolari beffati: tremila soloa Milano, almeno mille a Roma. False assunzioni pagate a caro prezzo: dai 2mila ai 7mila euro. Eccoli gli effetti collaterali della sanatoria per colf e badanti: «Una macchina da truffe», denunciano associazioni e patronati. Con la sanatoria 2009, ogni datore di lavoro poteva regolarizzare una colf e due badanti straniere. Come è andata?

29 settembre 2010

Bari - Napoli - Palermo - Reggio Calabria: mezzogiorno in rete

Quattro citta' in rete: Bari, Napoli, Palermo, Reggio Calabria. Quattro citta' del sud unite insieme per parlare
e discutere di Mezzogiorno e del suo sviluppo.

L'occasione e' il Forum delle persone e delle associazioni di ispirazione cattolica nel mondo del lavoro, promossa dal Movimento Cristiano Lavoratori, Cisl, Confartigianato, Cdo, Confcoperative e Acli. All’iniziativa ha partecipato, nella sede di Napoli, Anna Cristofaro membra del direttivo nazionale ACLI Colf, la quale è intervenuta sulla condizione delle donne straniere impegnate nel lavoro di cura e sulle iniziative in merito all’organizzazione di tale categoria di lavoratrici e lavoratori in questo difficile campo dell'azione sociale. “Le ACLI Colf hanno da sempre lavorato e stanno lavorando alla costruzione di luoghi" - dice Cristofaro –  "che sappiano accogliere oltre che informare. Luoghi di confronto e rappresentanza, dove costruire ponti tra e verso le fragilità”.

Vai al sito del Forum
Le Acli al Forum

28 settembre 2010

Formazione Acli Colf 2010

Collaborazione domestica e assistenza familiare sono spesso lavori sottovalutati, invisibili e disciplinati in maniera inadeguata. Appartengono a questa categoria di lavoratori principalmente lavoratrici migranti, spesso esposte, per la tipologia di lavoro svolto tra le mura domestiche, ad abusi dei diritti fondamentali.
L'importanza dunque di diffondere una cultura della conoscenza e del rispetto dei diritti per tale categoria ha portato le Acli Colf ad investire sulla formazione dei suoi dirigenti e neo dirigenti presenti sui territori, da trento ad Agrigento, passando per Mantova, Firenze, Napoli, Cosenza.

27 settembre 2010

Un luogo gratuito di socializzazione e di dialogo

dalle nostre Sedi ACLI Colf
R.Maioni - N.Tavoletta - M.Forte
(Consegna dei diplomi a Cisterna di Latina)



Le ACLI Colf hanno presenziato alla cerimonia di consegna degli attestati del corso per assistenti familiari svoltosi a Cisterna di Latina. Il corso rientra in un progetto, presentato dal Distretto ASL LT/1 con Cisterna comune capofila, realizzato dai Servizi Sociali sotto il coordinamento della Responsabile Dott.ssa Paola Corsetti, in collaborazione con l’Ente di Formazione En.A.I.P. Lazio e con il partenariato dei Comuni di Cori e Rocca Massima.




25 settembre 2010

Istantanee dal mondo

Ancora pochi giorni per votare le fotografie del concorso indetto da Ipsia Acli a cui le Acli Colf hanno aderito,  "Istantanee dal mondo"

Fino al 27 settembre è possibile votare le opere del concorso Istantanee dal mondo per premiare la fotografia a maggiore impatto.
La votazione on-line è aperta a tutti, basta registrarsi sul sito, leggere le istruzioni “come si vota” e... iniziare a votare! Registrati subito!

22 settembre 2010

"Per tutti la scuola deve rappresentare un luogo di incontro e di integrazione"

di Raffaella Maioni
Responsabile Nazionale Acli Colf

Importanti le parole del Presidente delle repubblica, Giorgio Napolitano, nel suo discorso alla cerimonia di apertura dell'anno scolastico 2010-2011.
Parole di conforto e di fiducia che rilanciano con forza la convinzione che attraverso lo studio e la formazione (che spesso costano fatica, ma possono dare anche grande soddisfazione) si possa contribuire al proprio miglioramento personale e per questa via dell’intera società, per “superare squilibri, disparità, disuguaglianze”.

14 settembre 2010

Bei momenti della nostra estate: le Acli Colf di Treviso in gita ad Asolo

E' stata organizzata per domenica 11 luglio ed hanno partecipato una trentina di signore aderenti all'associazione Acli Colf, insieme alle operatrici e alle volontarie.  Una bella giornata di sole le ha accompagnate nella visita a Maser, Asolo e Bassano, occasione per trascorrere del tempo insieme. Questa proposta aggregativa e di svago segue a quella già promossa un paio di anni fa a Sirmione e al parco di Sigurtà. All'epoca quella giornata fu molto apprezzata ed a gran voce le socie hanno chiesto che venisse ripetuta.

Vai al link delle Acli Colf di Treviso

9 settembre 2010

Forum sulla non Autosufficenza - Strumenti, idee e soluzioni per il lavoro di cura e l'integrazione socio-sanitaria

Bologna 2 - 3 novembre 2010
Forum sulla non Autosufficenza - Strumenti, idee e soluzioni per il lavoro di cura e l'integrazione socio-sanitaria è un evento convegnistico per operatori, studiosi ed esperti del settore per affrontare le politiche per la "non autosufficienza" e gli interventi nella pratica quotidiana d'aiuto, nei confronti delle persone che per cause diverse hanno perduto la loro autonomia fisica, psichica, cognitiva. E' inoltre un momento di confronto sulle azioni di supporto e sollievo per chi si assume il pesante lavoro di cura.

8 settembre 2010

Il ritorno

Ritorno in Albania 
Strada Scutati Titana
 foto rm
di Raffaella Maioni
Le vacanze estive sono anche questo!


Valigie pronte, piene di ogni cosa, si dispongono su marciapiedi di piazze assolate. Si sale e si scende dagli autobus. In silenzio, ordinatamente, lungo rotte note, di andatae di ritorno. Non una, non due, ma più volte. Voli prenotati, posti riservati sui traghetti. Ciascuno seguendo la propria rotta. Si torna acasa.

“Italiani si diventa”

La Sfida dell’identità al centro del 43° Incontro Nazionale di Studi delle Acli
di Antonio Russo
area.immigrazione@acli.it

Le celebrazioni del centocinquantesimo anniversario dell’unità d’Italia ci danno l’occasione per avviare due possibili riflessioni utili ad un Paese che corre il rischio della disgregazione.

La prima, più celebrativa, con lo sguardo rivolto al passato, su ciò che storicamente ha fondato le radici dello Stato unitario; la seconda, più di prospettiva, con uno sguardo al futuro. Ragionando a caldo su queste due dimensioni, una possibile chiave interpretativa, che ci permette di cogliere un tratto distintivo della nostra vicenda nazionale, è la dinamicità.

7 settembre 2010

Incidenti domestici, colf e badanti a rischio

14/07/2010 Stefano Stimamiglio - Famiglia Cristiana

Incidenti domestici, colf e badanti a rischio
Il Censis: il 44% dei collaboratori domestici ha avuto almeno un infortunio nell'ultimo anno
E' stato presentato ieri a Roma il Rapporto Censis sul personale domestico in servizio nelle case degli italiani. Molti i dati interessanti che emergono dal Rapporto. I numeri, si sa, se correttamente interpretati, raccontano molto dell'Italia di oggi. Ecco allora che sono ben 1,5 milioni (1 milione 538 mila per la precisione) i collaboratori/collaboratrici domestiche nelle oltre 2 milioni 400 famiglie italiane (una su dieci del totale quelle che usufruiscono dei loro servizi). Un roboante +42% rispetto al 2001 (quando erano 1 milione 83 mila), segno lampante di un paese che invecchia a vista d'occhio. La maggioranza di loro (il 55,4%) è "monofamiliare", lavora cioé per una sola famiglia, mentre il 15,4% presta servizio in due famiglie, il 13,6% in tre, il 9,8% in quattro e il 5,7% in più di quattro. Il 26,5%, poi, alloggia presso la famiglia per cui lavora.

Intervista ad Erri De Luca.

Intervista a Erri De Luca.
In occasione della presentazione del suo ultimo successo Il peso della farfalla nella stimolante cornice di Caffeina Cultura a Viterbo, ImmigrazioneOggi incontra Erri De Luca.
Semplice ed autentico come sempre, lo scrittore e poeta di origine napoletana parla del “destino” di chi è in cerca di una vita migliore, ricorda i suoi anni da emigrante e ci aiuta a riflettere sul significato di “accoglienza” offrendoci una nuova visione in cui i migranti sono i coraggiosi, gli invincibili, gli inarrestabili.

Vai all'intervista a Erri De Luca.

Rapporto sulla non autosufficienza in Italia 2010

Rapporto sulla non autosufficienza in Italia 2010, a cura del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali

Il Rapporto, presentato il 21 luglio 2010, presenta un quadro sintetico della non autosufficienza e delle politiche in essere nel nostro paese.

Decreto Flussi 2010

Roma - 1 settembre 2010 - Diecimila cittadini stranieri potranno entrare quest’anno in Italia per imparare un mestiere, tra corsi di formazione professionali e per tirocini di formazione e orientamento. Il tetto massimo ai visti di ingresso è stato fissato da un piccolo decreto flussi pubblicato ieri in Gazzetta Ufficiale.

Cinquemila ingressi riguarderanno chi partecipa a corsi di formazione, organizzati da enti accreditati, che possono durare al massimo 2 anni e devono prevedere il rilascio di una qualifica o comunque di una certificazione sulle competenze acquisite. Cinquemila ingressi anche per i tirocini, che devono invece svolgersi secondo un progetto approvato dalle autorità competenti (variano da Regione a Regione).

6 settembre 2010

Incontro di Studi Acli

Parole, personaggi e giorni per l'Italia

Scritto da Funzione Studi Acli
Venerdì 23 Luglio 2010 12:05

Il tradizionale incontro di studi 2010 non vuole trasformarsi unicamente in una celebrazione per i 150 anni dell'Unità nazionale.

"Italiani si diventa" aspira a diventare un'occasione per approfondire e rinnovare la nostra identità di cittadini italiani un passo essenziale nella direzione di una cittadinanza globale.

Colf a tempo determinato

Colf a tempo determinato


Vorrei assumere una colf, posso farle un contratto a tempo determinato, e rinnovarlo successivamente?


Secondo l’articolo 8 Ccnl l’assunzione può effettuarsi a tempo determinato, per ragioni di carattere tecnico, produttivo, organizzativo o sostitutivo in questi casi:
- per l’esecuzione di un servizio definito o predeterminato nel tempo, anche se ripetitivo;
- per sostituire lavoratori assenti per motivi familiari, compresa la necessità di raggiungere la propria famiglia residente all’estero;
- per sostituire lavoratori malati, infortunati, in maternità o fruenti dei diritti istituiti dalle norme di legge sulla tutela dei minori e dei portatori di handicap.

4 settembre 2010

Cassa assistenza sanitaria integrativa per i lavoratori domestici

Novità dal 1° luglio: una cassa di assistenza sanitaria integrativa per i lavoratori domestici
La Cas.sa.colf è lo strumento che le parti sociali firmatarie del contratto collettivo nazionale del settore domestico hanno messo a disposizione dei lavoratori e dei datori di lavoro per fornire prestazioni assistenziali, nel rispetto delle specifiche prerogative di rappresentanza sindacale

3 settembre 2010

Le donne-ponte tra sindacato e comunità

di Sabrina Marchetti

Congresso Nazionale Acli Colf 2009
«"Io" ero il ponte». Così, in quattro parole, Miryam Fuentes sintetizza il suo ruolo all'interno della relazione fra il sindacato e i gruppi di donne migranti, all'inizio della sua carriera alla Cisl. Infatti, andando addietro nel tempo, a inizio anni Novanta, era lei che, come prima ed unica donna migrante nel suo sindacato, ricopriva concretamente il ruolo del "ponte", del tramite, ossia, fra questi due mondi. Una vera pioniera, quindi, nella gestione di una non facile doppia-presenza: dentro al sindacato per l'appunto e dentro l'allora nascente movimento delle donne migranti in Italia, per il suo ruolo nell'associazione No.Di.

'Badanti' al tempo della crisi

di Raffaella Sarti - Università di Urbino
Giugno 2010

«Nello spazio aperto della casa»[1]... Se si guarda allo spazio domestico non come ambito privilegiato di relazioni familiari, intimità e privacy ma come sede di rapporti di lavoro, esso, lungi dall’apparire chiuso e ripiegato su se stesso, si presenta aperto a ‘penetrazioni’ dall’esterno: un’arena attraversata da una sorta di frontiera lungo la quale si incontrano e scontrano persone spesso diverse quanto a luogo di origine e classe sociale. Analizzarlo in questa prospettiva è a mio avviso fruttuoso[2]. Una prospettiva praticabile nelle case dove i lavoratori domestici operano e, indirettamente, anche nelle loro stesse case, perché i rapporti con i datori di lavoro implicano conflitti di culture, appropriazioni di stili di vita, flussi di beni che mettono in relazione gli universi culturali e materiali degli uni e degli altri.