28 dicembre 2010

Ogni giorno ... Natale!

E' Natale

E' Natale ogni volta
che sorridi a un fratello
e gli tendi la mano.
E' Natale ogni volta
che rimani in silenzio
per ascoltare l'altro.
E' Natale ogni volta
che non accetti quei principi
che relegano gli oppressi
ai margini della società.
E' Natale ogni volta
che speri con quelli che disperano
nella povertà fisica e spirituale.
E' Natale ogni volta
che riconosci con umiltà
i tuoi limiti e la tua debolezza.
E' Natale ogni volta
che permtetti al Signore
di rinascere per donarlo agli altri.

               Maria Teresa di Calcutta

23 dicembre 2010

Prossimità e Distanza
di Carlo Donolo   


1) Se penso al prossimo – visto dalla mia condizione “comune” di piccolo-borghese in città – lo vedo come figura distante: vittima dello tsunami o di una carestia, minore al lavoro in India, migrante, barbone. Sono esistenze lontane dalla mia e con le quali ho solo occasionali incontri per strada o in tv.
Questo prossimo distante è però inquietante. E mi costringe a pormi molti interrogativi, più su me stesso che su di loro. Allora mi rivolgo al prossimo in senso fisico e anche sociale: vicini di casa, parenti, amici, gente del quartiere, colleghi. Non li vivo come prossimi se non per la frequenza degli incontri, ma il fatto stesso che con loro ci siano scambi dal mercantile al futile suscita sentimenti ambivalenti: più spesso li sento distanti e li terrei anche volentieri a distanza.

21 dicembre 2010

  

Madre y Niño II -Oswaldo Guayasamin

[Pittore Ecuadoriano, 1869-1954]


Le Acli Colf vi augurano un Natale

di Pace ed un sereno Anno Nuovo

                            
Merry Christmas
Gëzuar festat
Joyeuses Fêtes
Felices Fiestas
Maligayand Pasko
Sarbatori Fericit
Joyeux Noël

15 dicembre 2010

Festa di Natale a Milano!!

Anche quest'anno le ACLI COLF di Milano invitano iscritti, simpatizzanti e amici alla consueta festa di Natale che si terrà domenica 19/12/2010 ore 15,00 presso la sede delle ACLI di Milano in Via della Signora n.3.
Con l’occasione sarà possibile acquistare i biglietti della lotteria organizzata dalle ACLI COLF, che quest'anno mette in palio ingressi per spettacoli teatrali.

Un'occasione per scambiarsi gli Auguri Natalizi condividendo un momento di festa!

Il Direttivo Provinciale ACLI COLF

14 dicembre 2010

Test di lingua italiana: e chi è analfabeta nella sua lingua?

I dubbi di Sergio Briguglio, esperto di politiche migratorie, sul provvedimento (in vigore dal 9 dicembre) che introduce l'esame di lingua italiana per chi decide di soggiornare per un lungo periodo in Italia.
Escluso dalla prova chi ha gravi limitazioni all’apprendimento per età, handicap o patologie, ma non chi è analfabeta nella propria lingua madre. “Possibile il ricorso al Tar, norma discriminatoria”. Intervista a cura dell’agenzia Amisnet.

Vai al Link intervista Briguglio

Non solo colf!

Dal 2008 ad oggi, passando attraverso la regolarizzazione per colf e badanti del 2009, l'Italia si prepara a regolarizzare non solo la categoria dei lavoratori domestici, ma lavoratori appartenenti a vari settori produttivi. Verrà utilizzato il sistema classico delle quote che permetterà, nonostante le difficoltà che esso comporta in merito a tempi e burocrazia, di regolarizzare la posizione lavorativa di cittadini stranieri già presenti sul territorio nazionale e che aspettano di poter essere messi in regola.

Leggi l'articolo dal sito di Repubblica
Pronto il nuovo decreto flussi del governo. Gli ingressi nel 2011. I posti: 30 mila per le badanti, 50mila per le nazionalità privilegiate
di Vladimiro Polchi

ROMA - L'Italia riapre le sue porte. Per migliaia di extracomunitari riparte la "lotteria delle quote": entro fine mese verrà, infatti, approvato il decreto flussi 2010. Una sorpresa, dopo due anni di chiusura totale. I posti in palio? Ottantamila, di cui 30mila per colf e badanti e 50mila per i lavoratori delle nazionalità privilegiate.

Con il decreto flussi l'Italia fissa ogni anno le quote di extracomunitari, che possono entrare per motivi di lavoro subordinato o autonomo. Insomma è rivolto a chi si trova all'estero e vuole venire nel nostro Paese a lavorare. In realtà, come sanno bene gli immigrati e i datori di lavoro, il decreto è da anni (vista la rarità delle sanatorie) l'unica chance per uscire dalla clandestinità e mettersi in regola. L'iter però non è semplice, né privo di rischi: si presenta domanda d'assunzione, si rientra nelle quote, si esce dall'Italia col nulla osta e si rientra con un visto d'ingresso. Insomma, si esce clandestini, si rientra regolari. Sempre che, attraversando le frontiere, non ti venga consegnato un foglio d'espulsione. A vincere la lotteria sono però in pochi. Di fronte ai ridotti posti in palio, infatti, le domande sono sempre una valanga. Un esempio? Nel 2007 su 170mila quote, le richieste d'assunzione presentate sono state oltre 740mila.

13 dicembre 2010

Test d'Italiano

da AcliOggi - la newsletter delle Acli
immigrate
E' entrato in vigore
, giovedì 9 dicembre, il decreto del Ministero dell'Interno che subordina il rilascio del permesso di soggiorno Ce per soggiornanti di lungo periodo (la ex carta di soggiorno) al superamento di un test di conoscenza della lingua italiana. I cittadini stranieri possono effettuare la prenotazione online della prova d'esame attraverso il sito web http://www.interno.it/
http://testitaliano.interno.it/

Gli uffici del Patronato Acli diffusi in tutti il territorio italiano sono organizzati per garantire ai cittadini immigrati le opportune informazioni e l'assistenza eventualmente necessaria per inoltrare le domande di prenotazione per lo svolgimento dei test. Gli esami è previsto che inizino a febbraio, entro 60 giorni dalle prime richieste.

«E' probabile - afferma il responsabile del servizio immigrazione del Patronato Acli Pino Gulia - che il nuovo sistema avrà bisogno di un periodo di rodaggio, malgrado l'impegno profuso dai funzionari delle amministrazioni coinvolte: il ministero dell'Interno e quello dell'Istruzione, le questure e le prefetture, i centri provinciali per l'istruzione degli adulti. Di fatto questo test aggrava il lavoro già oneroso dell'amministrazione pubblica e rischia di prolungare ulteriormente le procedure per il rilascio della ordinaria documentazione necessaria ai cittadini stranieri, creando problemi in particolare a quanti hanno oggi in scadenza il permesso di soggiorno e sono in possesso dei requisiti per richiedere il permesso Ce per lungo-soggiornanti».

«L'anomalia di questa procedura - aggiunge Antonio Russo, responsabile immigrazione per le Acli - è quella di istituire una "prova" della conoscenza elementare della lingua senza aver prima mai previsto e progettato un piano articolato per l'insegnamento della lingua italiana. Chiediamo cioè agli immigrati di fare i test senza avergli mai fatto fare i corsi, se non quelli affidati all'iniziativa dei soggetti di volontariato. E' evidente che i test non garantiscono di per sé l'effettiva integrazione degli immigrati né certo soddisfano l'esigenza di sicurezza della popolazione italiana. Il rischio è che si configurino come l'ennesima complicazione sul percorso di regolarizzazione e integrazione dei cittadini stranieri».

Circolare n.7589 del 16.11.2010