31 agosto 2016

Il Comune di Milano promuove il "bonus badante"

In considerazione dell'invecchiamento della popolazione e per far fronte alle crescenti esigenze delle famiglie più bisognose, il Comune di Milano, nei prossimi giorni, presenterà un bando per il contributo annuale di € 1500 in favore delle famiglie in possesso di precisi limiti reddituali che intendano assumere una colf, una badante o una baby-sitter.
Questo "bonus badante", che sarà attivato in via sperimentale, si accompagna ad un altro servizio già presente nel capoluogo lombardo, lo Sportello Badanti, che fornisce indicazioni utili alle famiglie in cerca di un'assistente familiare.
(Dalla nostra rassegna stampa: Corriere della Sera)

30 agosto 2016

Dal Mondo: il Kuwait in favore del lavoro domestico

Il Kuwait è diventato il primo paese arabo del Golfo ad aver regolato, da un punto di vista legislativo, alcune condizioni di lavoro che interessano i lavoratori domestici, il cui minimo salariale è stato finalmente stabilito in 60 dinari kuwaitiani (pari a 198 dollari) ponendo quindi fine, o comunque un argine, a tutta una serie di abusi. Inoltre, il decreto del Ministero degli Interni ha fissato ulteriori diritti come il riposo, la liquidazione, le ferie e persino lo straordinario.
 
Grande soddisfazione, quindi, non solo per le circa 600 mila lavoratrici domestiche che operano in Kuwait, ma anche e soprattutto per tutti i gruppi e le associazione di promozione dei diritti umani.

14 agosto 2016

A Cosenza le Acli Colf organizzano una corsa tutta colorata

Il 17 agosto le Acli Colf di Cosenza, insieme all'USAcli di Cosenza  organizzano una simpatica iniziativa dal titolo "Corsa a colori".
 
La manifestazione, che si svolgerà a S. Benedetto Ullano (CS) a partire dalle ore 17, prevederà una corsa non competitiva per grandi e piccoli con lancio di colori atossici ispirata alla festa indiana holi indiana, dove si celebra l'amore, l'incontro con gli altri e la pace.
 
Al termine, animazione per bambini e tanta musica.

4 agosto 2016

Dalle Acli Colf un caloroso augurio di buone ferie



In occasione della pausa estiva, le Acli Colf desiderano augurarvi buone ferie con una bella poesia di Federico Garcia Lorca, intitolata "Agosto", che ci restituisce i colori e le intense sensazioni di questa calda stagione.

 
 
 
 
AGOSTO
 
Contraponientes
de melocotòn y azùcar,
y el sol dentro de la tarde,
como el hueso en una fruta.
La panocha guarda intacta
su risa amarilla y dura.
Agosto.
Los ninos comen
pan moreno y rica luna.
 
Federico Garcia Lorca
 
 
AGOSTO
 
Controluce a un tramonto
di pesca e zucchero.
E il sole all'interno del vespro,
come il nocciolo in un frutto.
La pannocchia serba intatto
il suo riso giallo e duro.
Agosto.
I bambini mangiano
pane scuro  e saporita luna.
 
Federico Garcia Lorca
 
 
Arrivederci a Settembre!!!!

3 agosto 2016

Dal Mondo: la Gran Bretagna in prima linea per combattere la schiavitù

La neo premier britannica Theresa May, da poco insediatasi al civico 10 di Downing Street, ha deciso di dichiarare apertamente guerra alle nuove forme di schiavitù che, solo in Gran Bretagna, colpiscono tra le 10mila e le 13mila persone ogni anno, tra cui moltissimi lavoratori domestici.
 
La May ha quindi stabilito di creare una task force governativa per contrastare questi crimini umani, da lei stessa definiti "una piaga dei nostri tempi".

(Dalla nostra rassegna stampa: Il Corriere della Sera)

2 agosto 2016

Dal Mondo: anche in Spagna permangono grossi problemi per i lavoratori domestici

Anche in Spagna la situazione dei lavoratori domestici è piuttosto drammatica. Nel paese iberico, che non ha ancora ratificato la convenzione 189/2011 ILO, operano circa 700.000 persone, spesso in nero, in prevalenza donne e immigrate. Nonostante alcune importanti riforme introdotte in passato dal governo Zapatero, a queste lavoratrici ancora oggi vengano negati taluni diritti fondamentali. Ad esempio non possono accedere al fondo di garanzia salariale, in caso di insolvenza dei datori di lavoro; né hanno diritto alla disoccupazione.
 
Nei confronti della Spagna forte è la pressione delle associazioni dei lavoratori e dei sindacati perché il Paese prenda immediatamente dei provvedimenti per il riconoscimento dei diritti dei lavoratori domestici.