29 aprile 2015

“In DispARTE”, storie di disuguaglianze raccontate con gli occhi dell'arte

In DispARTE: racconta con gli occhi dell'arte storie di diseguaglianze tra difficoltà e speranza. Questo il titolo del concorso promosso dall'associazione nazionale Acli Arte e Spettacolo all'interno della campagna nazionale delle Acli 'Nessuno escluso, ridurre le disuguaglianze sconfiggere la povertà per riconciliarci con il futuro'.

Anche le Acli Colf pensano che l'arte possa essere un modo per promuovere i diritti, per sensibilizzare su questioni sociali importanti per promuovere migliorare il nostro mondo. 

“In DispARTE chiede di coniugare – afferma Stefano Tassinari, vice presidente nazionale delle Acli - arte e sociale per raccogliere con la musica, il teatro, i video, la poesia, i racconti e la fotografia le storie di diseguaglianza, ingiustizia ed esclusione e la loro capacità di riscatto e di creazione di una coscienza collettiva.

Il concorso è dedicato in particolare a tutti i soci dei circoli Acli e delle Associazioni Specifiche e Professionali e ai Servizi e alle imprese sociali delle Acli”.

“È molto importante – sottolinea Emidio Cecchini, presidente nazionale di Acli Arte e Spettacolo - che ci riappropriamo dell'arte per raccontare la vita vera, la molteplicità e la complessità delle esperienze, dei problemi, dando loro un'anima, volti, sentimenti, e restituendoci la consapevolezza popolare di sentirci tutti insieme parte di uno stesso futuro. E oggi soprattutto drammi come quello della strage di migranti nel nostro mare o il diffondersi della povertà e della crisi, dimostrano che soldi e mezzi non mancano, è invece la politica che ha estremo bisogno di nutrirsi di vita vera e del senso di appartenenza a un comune destino, e non delle opinioni dei sondaggi”.

Per info e partecipare al concorso vai su www.indisparte.org