Durante l'incontro hanno partecipato importanti esponenti del mondo istituzionale ed ecclesiastico, come Luigi Bobba (Sottosegretario al Lavoro), Domenico Manzione (Sottosegretario all'Interno), Mons. Leuzzi (Vescovo ausiliare di Roma), Paolo Naso (Rappresentante Chiesa Valdese). E' stato evidenziato l'importante contributo che gli immigrati - oltre 5 milioni alla fine del 2015 - quotidianamente apportano al nostro Paese, in termini demografici, previdenziali e occupazionali.
Nello specifico del lavoro domestico, si è evinto che il settore è occupato in prevalenza da donne, soprattutto di origine ucraina. Nel 2015, secondo l'Osservatorio sul lavoro domestico dell'Inps, le badanti e le colf erano 886.125 di cui 612.194 con cittadinanza straniera (il 75,9%). Tra il 2007 e il 2015 le italiane sono passate da 140mila a 213.931 unità. Purtroppo, continua a persistere il problema del lavoro nero: le persone non assicurate uguagliano quelle assicurate.
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