Una interessante ricerca condotta tra Padova e Treviso ha esaminato i meccanismi attraverso cui le donne migranti in Veneto, in particolar modo rumene e marocchine, si avvicinano al Sindacato.
L'indagine, condotta tra il 2010 e il 2015 ha analizzato le principali difficoltà che queste donne incontrano, giungendo alla conclusione che molteplici sono le strategie individuali messe in campo per affrontare le numerose difficoltà lavorative. E sebbene il Sindacato - percepito di fatto come un ente di difesa - svolga un ruolo importante nelle loro vite perché le sostiene nell'accesso agli ammortizzatori sociali e al permesso di soggiorno, il rapporto rimane pur tuttavia distaccato e si esaurisce nella maggior parte dei casi nella fornitura di servizi.
Si evidenzia pertanto come il Sindacato nel settore domestico, diversamente da altri comparti, incontri una maggiore difficoltà ad incidere sulle condizioni di lavoro, non essendo ancora riuscito a costruire un rapporto reale con i propri iscritti.
n estratto dalla pubblicazione Sacchetto D., Vianello F.A. (2015). Donne migranti e organizzazioni sindacali nella crisi, "Sociologia del Lavoro"
Per approfondire leggi l'articolo di Francesca Alice Vianello su ingenere.it estratto dalla pubblicazione Sacchetto D., Vianello F.A. (2015). Donne migranti e organizzazioni sindacali nella crisi, "Sociologia del Lavoro".
n estratto dalla pubblicazione Sacchetto D., Vianello F.A. (2015). Donne migranti e organizzazioni sindacali nella crisi, "Sociologia del Lavoro"
Per approfondire leggi l'articolo di Francesca Alice Vianello su ingenere.it estratto dalla pubblicazione Sacchetto D., Vianello F.A. (2015). Donne migranti e organizzazioni sindacali nella crisi, "Sociologia del Lavoro".