In questi giorni di profondo dolore per i fatti di violenza avvenuti, e per ogni forma di ingiustizia ed incomprensione che anche nella nostra quotidianità ci può ferire nel corpo e nell'anima, auguriamo a tutti una Pasqua di riflessione e vera accoglienza.
Vi salutiamo con questa bella poesia di Gianni Rodari:
Ci sono cose da fare ogni giorno:
lavarsi, studiare, giocare,
preparare la tavola
a mezzogiorno.
Ci sono cosa da fare la notte:
chiudere gli occhi, dormire,
avere sogni da sognare,
orecchie per non sentire.
Ci sono cose da non fare mai,
né di giorno, né di notte,
né per terra né per mare:
per esempio, la guerra.