Un altro articolo di Gabriella Meroni, pubblicato sul giornale on-line Vita, che attinge ai dati pubblicati nella ricerca "Viaggio nel lavoro di cura" promossa dalle Acli Colf.
Partendo dalla riflessione sui ritmi di lavoro delle badanti, costrette spesso a lavorare 9 ore al giorno per sei giorni la settimana, si evidenziano le grandi difficoltà che queste incontrano. Non solo, in molti casi, un mancato riconoscimento dei contributi previsti, ma anche una paga tendenzialmente bassa (4 euro la paga oraria mediana).
Ai tanti compiti che la badante è chiamata a ricoprire, si aggiungono anche le difficoltà di carattere psico-fisico. Come infatti emerge dallo studio, il 68,6% delle intervistate dichiara di soffrire di mal di schiena, mentre il 40,6% lamenta altri dolori fisici. Da non sottovalutare il logoramento psicologico: oltre il 39% soffre di insonnia, mentre il 33% confessa di avere addirittura disturbi legati all'ansia e alla depressione.
Per chi volesse approfondire, vai all'Articolo "Se la badante sta male: un terzo delle assistenti soffre di depressione"