Lo scorso 21 giugno l'Ispettorato Nazionale del Lavoro ha emanato la nota n. 5617 con la quale ha chiarito che, in caso di intermediazione illecita di lavoratricie e lavoratori domestici, verrà applicata una sanzione pecuniaria solo al somministratore e non già alle famiglie.
La nota, infatti, solleva i nuclei familiari dalla verifica del possesso, da parte dei somministratori, della legittimità e delle opportune autorizzazioni previste dalla legge.