Nonostante l'India sia un paese con un altissimo tasso di crescita economica, attraversato da nuovi fermenti culturali, sociali e industriali, resistono ancora delle evidenti difficoltà che colpiscono i più fragili e indifesi. Come nel caso dei lavoratori domestici, che in questo Paese, si vedono negare i diritti più elementari, come i salari dignitosi o i giorni di riposo.
Qualche giorno fa l'ennesimo supruso ai danni di una lavoratrice, rapita dalla famiglia presso cui lavorava perchè accusata di essersi appropriata indebitamente di alcuni oggetti di valore, ha scatenato la rivolta di circa 300 domestiche che hanno letteralmente preso d'assalto l'esclusivo comprensorio di Mahagun Modern di Noida, mettendolo a ferro e fuoco.
Solo l'intervento massiccio della Polizia è riuscito a ripristinare la normalità arrestando 13 donne, quasi tutte lavoratrici domestiche, che hanno denunciato le condizioni di schiavitù a cui le condannano le famiglie agiate del Paese.
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