23 giugno 2017

Il convegno alla Camera per parlare di welfare familiare: dalle criticità alle proposte


Ricco di stimoli e contenuti il convegno intitolato "Welfare familiare: incentivi fiscali e trasparenza per combattere il lavoro nero" tenutosi ieri alla Camera dei Deputati, al quale è intervenuta anche la Responsabile nazionale delle Acli Colf, Raffaella Maioni.

I lavori si sono aperti con il saluto di Khalid Chaouki, deputato PD e Coordinatore dell'intergruppo parlamentare immigrazione, il quale ha evidenziato l'aumento dei lavoratori, spesso di nazionalità straniera, impiegati nel settore domestico.

Le prospettive del lavoro domestico, nonchè le difficoltà di questo settore che ancora insistono, sono state illustrate da Andrea Zini, Vice Presidente AssidatColf, il quale ha tracciato l'identikit della colf regolarmente assunta nelle case degli italiani, specificando che per le famiglie, costrette a sostenere costi elevati per la cura dei propri cari, sarebbe necessaria la deduzione totale del costo del lavoro domestico, modalità che oltretutto consentirebbe di contrastare il lavoro nero.

Andrea Toma, Direttore di ricerca CENSIS, attraverso i numeri ha fotografato le dimensioni del settore di cura, affermando che, secondo le stime, tra assunti regolari e irregolari, sono coinvolte 1 milione e 606 mila persone, con un giro d'affari di quasi 19 miliardi di euro

Nel corso del suo intervento, Raffaella Maioni ha invece delineato le principali prosposte sostenute dalle Acli Colf: l'educazione alla legalità e alla esigibilità dei diritti, il riconoscimento dei diritti previdenziali e contrattuali, l'abolizione delle fasce contributive e la tutela piena della maternità, della malattia e del congedo parentale, esattamente come avviene per gli altri lavoratori.
Ai lavori è stato inoltre presente anche l'on. Cesare Damiano, deputato PD e presidente della Commissione Lavoro, che nel corso del suo intervento ha ribadito l'esigenza di affrontare in maniera seria e articolata il tema del lavoro domestico, la cui complessità e le cui esigenze non possono più essere trascurate.