Sono assistente familiare presso una persona anziana. Vorrei iscrivermi ad un corso professionale organizzato dalla mia provincia, ma ho libero soltanto il giovedì pomeriggio, come posso fare?
L’art.
9 del nuovo Ccnl dei lavoratori domestici e familiari prevede la possibilità di
usufruire di permessi retribuiti per
formazione professionale specifici per collaboratori e assistenti familiari
per un totale di 40 ore annue, a
patto che:
-
il rapporto di lavoro sia a tempo indeterminato;
-
l’orario di lavoro sia “a tempo pieno”;
-
l’anzianità di servizio sia superiore ai 12 mesi;
In presenza di
tali condizioni, il datore di lavoro, non solo deve corrispondere la normale
retribuzione nelle ore di assenza dedicate alla formazione professionale, ma
deve anche favorire la frequenza di
tali corsi da parte del lavoratore, ad esempio apportando le variazioni
all’orario di lavoro che si rendessero necessarie.
Il nuovo Ccnl,
in vigore dal 1/7/2013, ha previsto che, tale monte ore, possa essere
utilizzato anche per le attività formative necessarie al rinnovo dei titoli di
soggiorno, in adempimento della normativa riguardante il c.d. “permesso a
punti”, che impone al cittadino straniero, titolare di un permesso di soggiorno
superiore ad un anno, di reperire “crediti”, con cui comprovare il proprio
grado di integrazione, anche attraverso la frequenza di corsi di formazione e
percorsi di istruzione per adulti.
L’utilizzo dei
permessi per tale finalità deve essere comprovato da apposita documentazione rilasciata da enti pubblici oppure, se
privati, organizzati o almeno riconosciuti dagli enti bilaterali previsti dal
Ccnl, in cui sia riportato specificatamente l’orario delle attività formative
esercitate.
E’ escluso in
ogni caso il cumulo pluriennale di tali permessi.