Pubblicato in Gazzetta Ufficiale il DECRETO FLUSSI 2010-2011
Il Decreto Flussi 2010-2011 è stato pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale (la numero 305 del 31 gennaio 2010).
Sono dunque note le date utili per la presentazione delle domande per l'ormai famoso click day per presentare le domande di assunzione di lavoratori stranieri non stagionali.
In totale i permessi disponibili sono 98.080 da ripartire tra le diverse tipologie di lavoratori.
Lunedì 31 gennaio è fissata la data del primo click day per l'ingresso più "sostanzioso" di lavoratori stranieri non stagionali: 52.080 ingressi da paesi che hanno sottoscritto specifici accordi di cooperazione in materia migratoria con l'Italia (tra i paesi con maggiori quote riservate troviamo l'Egitto - 8mila, Moldavia - 5.200, Albania e Marocco- rispettivamente con 4.500 posti disponibili).
Mercoledì 2 febbraio si aggiungono 30mila lavoratori domestici (colf e assistenti familiari) provenienti da altri Paesi che non hanno accordi con l'Italia.
Giovedì 3 febbraio sarà la giornata dedicata ad altre categorie nonché alle conversione dei permessi. Circolare esplicativa
Oltre ai nuovi ingressi, il decreto flussi riserva la possibilità di conversione di 11.500 titoli di soggiorno per altri motivi in permessi per lavoro.
Il decreto flussi ha stabilito nel dettaglio le singole quote di possibile conversione in permessi per lavoro subordinato: 3mila permessi per studio, 3mila per tirocinio o formazione, 4mila per lavoro stagionale, mille per soggiornanti di lungo periodo rilasciati ai cittadini di Paesi terzi da un altro Stato membro dell'Unione europea.
Ci sono infine 500 permessi sempre rilasciati a soggiornanti di lungo periodo che potranno essere rilasciati per il lavoro autonomo.
Vi è dunque il tempo utile per preparare la documentazione necessaria e i dati utili per l’elaborazione della domanda che deve essere presentata attraverso la proceduta telematica del Ministero dell'Interno www.interno.it .
Le domande non potranno essere spedite prima delle ore 8.00 del giorno utile per la presentazione delle medesime, pena l’annullamento.
Bisogna prestare dunque massima attenzione ai dati utili da inserire per presentare la domanda, alla procedura da scaricare in via telematica, al calendario e all’istante in cui la domanda verrà inviata.
Vige sempre il criterio cronologico e quindi, allo scoccare delle ore 8.00 dei rispettivi giorni, verranno premiate le domande che saranno inviate più velocemente.
Per maggiori informazioni rivolgetevi alle nostre Sedi Acli Colf/Acli e al sito di riferimento del Ministero dell'Interno