18 maggio 2011

Le Acli Colf a Terra Futura


Le Acli Colf saranno presenti a Terra Futura in uno spazio di riflessione e dibattito sul tema del lavoro domestico e di cura.
Nello spazio Aperitivo con l’Autore presenteremo il libro  "Lavoro domestico e di cura: quali diritti?". Ediesse Ed., Roma, 2010 e ne discuteremo insieme a Raffaella Sarti (Curatrice del libro), Elena De Marchi (co - autrice) e Raffaella Maioni, Segretaria Nazionale ACLI Colf.
Un’occasione per incontrarci e discutere rispetto alle prospettive di sviluppo futuro per questa importante categoria di lavoratrici e lavoratori che svolgono un prezioso lavoro all’interno delle nostre case e con i nostri cari e per affronatere le trasformazioni e i nostri passaggi associativi rispetto al tema del lavoro di cura.

Programma delle Acli a Terra Futura

"Lavoro domestico e di cura: quali diritti?"
Lavoratrici e lavoratori domestici e assistenti familiari sono un esercito. Presidiano le case di moltissime famiglie, garantendo che siano pulite e accoglienti. Assicurano assistenza ad anziani e portatori di handicap. Tappano i buchi di un sistema di welfare carente. Fanno da zeppa a equilibri di coppia messi in crisi dalla difficoltà di ridefinire i ruoli di donne e uomini nella sfera familiare al crescere della partecipazione femminile al mercato del lavoro.
Ma di quali diritti godono queste lavoratrici e questi lavoratori tanto importanti per il funzionamento della vita quotidiana? Frutto della collaborazione di studiosi con competenze diverse, questo libro ricostruisce il percorso che ha portato le lavoratrici e i lavoratori domestici a vedersi riconosciuti, seppur in ritardo e in modo parziale, diritti come ferie, tredicesima, contrattazione collettiva, ecc.: conquiste comunque importanti, alle quali pare però aver fatto spesso da contraltare l’allargarsi del ‘lavoro nero’. In questo scenario, gioca naturalmente un ruolo di rilievo la crescente presenza di immigrati. Il tema dei diritti di domestici e assistenti familiari sempre più s’intreccia, infatti, con quello dei diritti dei migranti. Ma si intreccia anche con il tema del welfare e dei diritti di chi, per trovare risposta al proprio bisogno di cura e assistenza, si avvale del loro lavoro. Il libro s’interroga, pertanto, su una possibile diversa organizzazione del lavoro domestico e di cura che assicuri maggiori diritti a colf e assistenti familiari e migliori prestazioni alle famiglie.