Passo ufficiale a
Ginevra. L'ambasciatore Mirachian: "Fiduciosa che altri Paesi ci
seguano". Maioni (Acli Colf): “Una conquista globale, ma c’è tanto
da fare anche qui, a cominciare da malattie e maternità”
Roma – 23 gennaio
2013 – Come aveva annunciato
poco più di un mese fa, ieri mattina il governo italiano ha
depositato presso l’Organizzazione Internazionale del Lavoro (ILO) la ratifica
della Convenzione sul
lavoro dignitoso per le lavoratrici e i lavoratori domestici (n.189 del 2011),
che vuole migliorare le condizioni di oltre cinquanta milioni di colf, badanti
e babysitter nel mondo.
L’Italia è il
quarto Paese al mondo, ma il primo dell’Unione Europea, del gruppo IMEC (che
raggruppa i maggiori donatori dell’ILO) e più in generale dei Paesi occidentali
a fare questo passo. Un primato rivendicato ieri dall’ ambasciatore dell’Italia
presso l’ILO, Laura Mirachian, che si è detta “fiduciosa che altri paesi
faranno lo stesso”.