30 aprile 2014

Colf e detrazioni fiscali

Ho assunto una assistente familiare per mia madre, anziana e non autosufficiente. Posso usufruire di detrazioni fiscali in sede di dichiarazione dei redditi?

Anche quest’anno, il legislatore fiscale ha mantenuto la possibilità di ottenere, in sede di dichiarazione dei redditi, una detrazione pari al 19% della spesa sostenuta per gli addetti all’assistenza personale di familiari non autosufficienti, fino ad un tetto massimo di € 2.100,00 l’anno e sempre che il reddito del contribuente non sia superiore a 40.000,00 euro annui.
Per usufruire della detrazione non è necessario che la persona non autosufficiente sia fiscalmente a carico del dichiarante, essendo sufficiente che, chi si occupa del pagamento e dell’effettivo esborso della retribuzione dell’assistente familiare, sia uno dei familiari civilmente obbligati, come definiti dal Codice Civile e cioè: il coniuge, i figli naturali, legittimi, adottivi o, in loro mancanza, i discendenti prossimi, i genitori, i generi e le nuore, i suoceri, i fratelli e le sorelle.
Tra la documentazione da produrre deve essere inserita la certificazione di non autosufficienza del soggetto assistito, una dichiarazione rilasciata da chi effettua la prestazione con indicazione del compenso percepito e i dati anagrafici di chi presta l'assistenza e di chi effettua il pagamento.

Tale detrazione si cumula con la deduzione integrale dei contributi previdenziali versati all’INPS per le prestazioni di lavoro domestico (appunto, assistenti familiari, ma anche colf) fino ad un massimo di € 1.549,37. In questo caso potrà usufruire dell’agevolazione fiscale solo il datore di lavoro o il familiare, cui lo stesso risulta fiscalmente a carico.