31 marzo 2016

Lavoro domestico: scadenze contributi 2016

Ricordiamo che entro il 10 aprile devono essere versati i contributi relativi ai rapporti di lavoro domestico.

In costanza di rapporto di lavoro i contributi vanno versati a scadenze trimestrali dal 1° al 10 aprile, per il primo trimestre; dal 1° al 10 luglio, per il secondo trimestre; dal 1° al 10 ottobre, per il terzo trimestre; dal 1° al 10 gennaio, per il quarto trimestre.

Di seguito il link alla Tabella contributi lavoro domestico 2016 e maggiori informazioni sulle modalità di pagamento e scadenze le potete trovare al seguente link Contributi Lavoratori Domestici

30 marzo 2016

Corso di assistenza all'infanzia organizzato dalle Acli Colf di Como

Le Acli Colf di Como, insieme al Progetto Radici e Ali, organizza un corso di assistenza all'infanzia.
Le lezioni, che si terranno in via Brambilla 35 a Como, e che saranno gratuite per le socie Acli Colf, si svolgeranno tutti i sabati a partire dal prossimo 2 aprile fino al 7 maggio, dalle 14 alle 16.

Per informazioni e iscrizioni 3494049744 oppure paola.monzani@acli.it

Per un maggiore dettaglio dei contenuti che verranno affrontati, leggi il programma cliccando qui.

29 marzo 2016

Dal Mondo: migliaia gli "orfani" della Moldova

Dietro le migliaia di lavoratori e lavoratrici domestiche che arrivano e lavorano nel nostro paese, si nascondono spesso delle storie molto tristi, fatte di povertà e separazioni. E' ad esempio il caso della Moldova, il più povero dei paesi dell'Europa orientale,  dove sono oltre centomila i minori che crescono senza i loro genitori, emigrati verso stati più ricchi per garantire un futuro migliore alle proprie famiglie.
Quasi un quarto della popolazione attiva, in Moldova, è infatti costretta ad abbandonare la propria terra; questo comporta che migliaia di bambini e adolescenti vengano affidati ai nonni o, nella peggiore delle situazioni, in orfanotrofi fatiscenti. Una situazione insostenibile che ha effetti devastanti, contribuendo ad accentuare le profonde spaccature sociali presenti nel paese.
Conoscere le conseguenze delle migrazioni sulle famiglie e pensare a delle migrazioni sostenibili anche umanamente è importante. Dovremmo promuovere una migrazione "familiare", capace di tenere insieme anche le famiglie di origine di chi decide di emigrare. 

(Per approfondire vai a www.internazionle.it Sui temi delle migrazioni transanzionli suggeriamo inoltre "Welfare transnazionale. La frontiera esterna delle politiche sociali" di F.Piperno e M.T.Bordonga).

28 marzo 2016

Veneto, una ricerca sulle donne migranti e il Sindacato

Una interessante ricerca condotta tra Padova e Treviso ha esaminato i meccanismi attraverso cui le donne migranti in Veneto, in particolar modo rumene e marocchine, si avvicinano al Sindacato.
L'indagine, condotta tra il 2010 e il 2015 ha analizzato le principali difficoltà che queste donne incontrano, giungendo alla conclusione che molteplici sono le strategie individuali messe in campo per affrontare le numerose difficoltà lavorative. E sebbene il Sindacato -  percepito di fatto come un ente di difesa - svolga un ruolo importante nelle loro vite perché le sostiene nell'accesso agli ammortizzatori sociali e al permesso di soggiorno, il rapporto rimane pur tuttavia distaccato e si esaurisce nella maggior parte dei casi nella fornitura di servizi.
Si evidenzia pertanto come il Sindacato nel settore domestico, diversamente da altri comparti, incontri una maggiore difficoltà ad incidere sulle condizioni di lavoro, non essendo ancora riuscito a costruire un rapporto reale con i propri iscritti.
n estratto dalla pubblicazione Sacchetto D., Vianello F.A. (2015). Donne migranti e organizzazioni sindacali nella crisi, "Sociologia del Lavoro"

Per approfondire leggi l'articolo di Francesca Alice Vianello su ingenere.it estratto dalla pubblicazione Sacchetto D., Vianello F.A. (2015). Donne migranti e organizzazioni sindacali nella crisi, "Sociologia del Lavoro".

24 marzo 2016

Le Acli Colf vi augurano buona Pasqua


In questi giorni di profondo dolore per i fatti di violenza avvenuti, e per ogni forma di ingiustizia ed incomprensione che anche nella nostra quotidianità ci può ferire nel corpo e nell'anima, auguriamo a tutti una Pasqua di riflessione e vera accoglienza.

Vi salutiamo con questa bella poesia di Gianni Rodari:

                                                      Ci sono cose da fare ogni giorno:
lavarsi, studiare, giocare,
preparare la tavola
a mezzogiorno.

Ci sono cosa da fare la notte:
chiudere gli occhi, dormire,
avere sogni da sognare,
orecchie per non sentire.

Ci sono cose da non fare mai,
né di giorno, né di notte,
né per terra né per mare:
per esempio, la guerra.

23 marzo 2016

Il lavoro di cura ha anche gli occhi a mandorla

Martedì 22 marzo le Acli Colf hanno incontrato, presso i propri uffici di Roma, una delegazione giapponese, composta dalla dott.ssa Churiki Eri e Ruri Ito, e coordinata dalla dott.ssa Rie Miyazaki, sociologa presso il city college di Oshtsuki, coinvolta in una ricerca sul lavoro domestico e in particolare sul processo di ratifica della Convezione189 dell'ILO, a partire dall'esperienza dei sindacati, associazioni, istituzioni europee internazionali, tra cui quelle italiane, che si occupano di lavoro domestico.
 
Nel corso dell'incontro è stato ricordato che sebbene l''Italia sia stato il primo paese europeo a ratificare la Convenzione ILO 189, permangono pur tuttavia, nella normativa italiana, alcune discriminazioni che penalizzano i lavoratori domestici, soprattutto per gli aspetti legati alla maternità facoltativa, alla malattia e alla sicurezza sociale e previdenziale.
 
Proprio per fronteggiare le difficoltà che ancora interessano questo settore, le Acli Colf hanno ribadito l'importanza della formazione professionale, la promozione della tutela e della salute delle lavoratrici domestiche, la sensibilizzazione verso una opportuna gestione delle proprie risorse economiche e verso una economia domestica che sappia essere sostenibile, curata e dignitosa.

22 marzo 2016

Colf: non si applicano le dimissioni telematiche


Ho sentito parlare di “dimissioni telematiche”, di che cosa si tratta? Riguardano anche le colf?

Dal 12 marzo 2016 è entrata in vigore una nuova modalità di comunicazione delle dimissioni da parte del lavoratore, e anche della c.d. “risoluzione consensuale”, che si ha quando datore di lavoro e lavoratore decidono consensualmente di porre termine al rapporto di lavoro.


 
Il lavoratore infatti dovrà utilizzare il sito del Ministero del Lavoro, www.cliclavoro.gov.it attraverso il quale,  potrà accedere al form on line per la trasmissione della comunicazione: 

- autonomamente, utilizzando il proprio PIN dispositivo, rilasciato dall’INPS secondo una delle modalità previste, dal portale dell’istituto  www.inps.it
- oppure recandosi presso uno dei soggetti abilitati (patronato, organizzazione sindacale, ente bilaterale, commissioni di certificazione) che accedendo al portale cliclavoro compilerà e spedirà il modulo on line per conto del lavoratore.

Dalla procedura però sono escluse le lavoratrici e i lavoratori domestici, che continueranno a dimettersi nell’ambito della procedura di convalida prevista dalla Legge 28 giugno 2012, n. 92 (Riforma del mercato del lavoro), in vigore dal 18 luglio 2012:

- recandosi presso la Direzione Territoriale del Lavoro o il Centro per l’Impiego territorialmente competenti;
- sottoscrivendo apposita dichiarazione in calce alla ricevuta della comunicazione di cessazione inoltrata all’INPS;

In mancanza della convalida di cui sopra,  il datore di lavoro, entro 30 giorni dalla data della cessazione, deve spedire

21 marzo 2016

A Vittorio Veneto si parla di "La cura dell'altro"

Come sappiamo il lavoro di cura e assistenza alla persona non è un gioco, ma è necessaria molta professionalità e competenza.

Vi segnaliamo che il Circolo Acli di Vittorio Veneto (TV) organizza un incontro di approfondimento dal titolo "La cura dell'altro", incentrato sulle figure di quanti si occupano di assistenza agli anziani in famiglia con problemi di demenza, Alzheimer ed altre patologie.

L'appuntamento è previsto per mercoledì 23 marzo, ore 20.00, in area Fenderl.
All'incontro pubblico interverranno: Silvia Vetter, responsabile rete Alzheimer Israa - Ulss 9 Treviso; Lidia Zanetti, responsabile dell'U.O.S. di valutazione e trattamento delle demenze dell'U.O. di Geriatria - Ulss Pieve di Soligo; Operatore fiscale Acli Service Treviso s.r.l.; Servizi Sociali del comune di Vittorio Veneto.

Per info 0438/53554

17 marzo 2016

Le Acli Colf all'incontro promosso dal PatAcli Moldova

Mercoledì 16 marzo, presso CasAcli a Roma, la nostra associazione Acli Colf ha partecipato ad un incontro promosso dal PATACLI. L'incontro con Nicola Savioli, presidente del Patronato Acli in Moldova, ha dato avvio ad un percorso di formazione sui temi dei diritti previdenziali per i cittadini che tornano in Moldavia.

All'appuntamento, rivolto a operatori di PatAcli e a funzionari del CNAS moldavo (equivalente del nostro Inps), era presente anche l'ambasciatrice moldava Stela Stinglaci ed il dott. Antonio Bencinvenga dell'INPS. Raffaella Maioni, responsabile nazionale delle Acli Colf ha portato l'esperienza della categoria e i numerosi problemi che ancora interessano molte delle lavoratrici impegnate in questo lavoro.

La maggioranza sono infatti donne che provengono dall’Europa dell’Est (circa 413mila) ovvero quasi la metà di tutto il settore che presenta ancora sacche di sfruttamento, irregolarità, lavoro sommerso. In particolare è stata affermata la necessità di una maggiore regolarità contrattuale affinchè queste lavoratrici abbiano un futuro previdenziale.
Lo studio condotta dall'ILO e uscito in questi giorni, infatti, ci dice che sono 67 milioni i lavoratori domestici, 11.5 milioni sono migranti e 60 milioni non hanno protezione sociale. Una percentuale che in Italia sfiora il 60% dei quasi 900mila lavoratori impiegati nel settore. Per tale motivo diventa prioritario affrontare questo problema, onde scongiurare l’aumento della povertà delle donne, investire dunque in questo settore e promuovendono anche la parità di genere.
La Responsabile Acli Colf ha inoltre ribadito che non solo l’associazione da anni si batte perché le lavoratrici abbiano conoscenza dei propri diritti e coscienza del lavoro chiamato a svolgere, ma anche perché pure altri Paesi, oltre l’Italia, sottoscrivano la convenzione ILO, in una logica transnazionale di promozione dei diritti e di tutela del lavoro, che ha visto da sempre le Acli Colf in prima linea.

16 marzo 2016

Uno studio dell'ILO dimostra come il 90% dei lavoratori domestici sia privo di protezione sociale

Un nuovo studio dell'ILO mette in luce le gravi carenze, in termini di protezione sociale, che riguardano i lavoratori domestici di tutto il mondo. In pratica, secondo questa indagine, il 90% dei lavoratori impiegati nel settore domestico non ha accesso a nessuna copertura previdenziale. Un dato che interessa principalmente le donne - l'80% di tutti i lavoratori domestici a livello mondiale - condannate spesso a ritrovarsi, ad esempio, senza pensione o prive di un adeguato sostegno al reddito.
Questo problema, particolarmente diffuso in aree come l'Asia e l'America Latina, investe pur tuttavia anche l'Italia dove circa il 60% dei lavoratori domestici non è iscritto ad alcun sistema di sicurezza sociale.
L'estensione di politica di protezione sociale a beneficio dei lavoratori domestici, la cui attività continua a non essere percepita come un vero e proprio lavoro, è, secondo l'economista ILO Fabio Valverde-Durand, un elemento chiave per combattere la povertà, affermare i diritti di questa categoria e promuovere la parità di genere. In questo senso la copertura obbligatoria - e non già volontaria - costituirebbe un primo passo verso il miglioramento di milioni di cittadini.
Link allo studio in lingua spagnola
Link allo studio in lingua inglese

15 marzo 2016

Acli Colf di Crema. "Donne e denaro, le differenze di genere"


Domenica 13 marzo le Acli Colf di Crema hanno organizzato un incontro dal titolo "Donne e denaro, le differenze di genere". Il pomeriggio si è aperto con un aperitivo e con la proiezione delle slides della ricercatrice universitaria presso l'Università di Udine, Emanuela Rinaldi, che ha illustrato come siano cambiate le posizioni riferite al credito negli ultimi decenni, nonché le figure familiari.
 
Dopo il dibattito tra i partecipanti, tra cui molte donne straniere, è stato proiettato il film "Mission" e a seguire la cena con dell'ottimo cibo multietnico fatto in casa e del buon vino a km0.

11 marzo 2016

Le Acli Colf di Como organizzano un corso base di informatica

I prossimi 16, 23, 30 marzo e 6 aprile le Acli Colf di Como organizzeranno un corso base di informatica completamente gratuito per i soci e le socie Acli Colf.
 
Per informazioni e iscrizioni alle lezioni - che si terranno dalle h. 14 alle h. 17 presso le Acli di Como (via Brambilla 35), è possibile telefonare allo 031/3312749, ogni lunedì e giovedì dalle 15 alle 17.
 
Qui è possibile consultare gli argomenti che verranno affrontati nel corso dei diversi appuntamenti.

10 marzo 2016

Dal Mondo: il Pakistan approva una legge in favore dei lavoratori domestici

Il Senato del Pakistan ha finalmente approvato una legge per proteggere e regolare i diritti dei lavoratori domestici. Come ha riconosciuto il senatore Usman Saifullah Khan, si è trattato di una conquista importante, fortemente voluta dal Governo e dal Parlamento pachistano.
 
Questa legge - che dovrà essere approvata anche dall'Assemblea Nazionale - mira inoltre a contrastare il fenomeno della schiavitù infantile: secondo uno studio del 2004, è stato infatti calcolato che in Pakistan sono oltre 264.000 bambini impiegati in massacranti lavori domestici, senza alcuni tipo di tutela.

9 marzo 2016

Pubblicato il saggio "Badanti romene, ambasciatrici di amore"

E' stato recentemente pubblicato il saggio "Badanti romene, ambasciatrici d'amore", scritto a quattro mani dall'avvocato Giancarlo Germani e dalla giurista romena Alexandra Cristina Grigorescu, che racconta la vita  e le difficoltà di migliaia di badanti romene, la cui realtà è spesso trascurata dai più, come del resto rilevato dalle stesse Acli Colf che, a proposito del lavoro domestico affermano che "è uno dei lavori più logoranti sul mercato, con un ricambio elevatissimo perchè le donne non ce la fanno".
 
Il libro, sfidando i pregiudizi e gli stereotipi più comuni, ripercorre le dinamiche umane e sociali che hanno portato in Italia la maggior parte delle badanti rumene, sottolineando i grossi sacrifici di queste (in parallelo con quelli sostenute dalle italiane emigrate a fine '800), ma anche l'importante contributo che le stesse apportano nelle numerose famiglie presso cui prestano servizio.

8 marzo 2016

Buon 8 Marzo

A tutte le donne che ogni giorno lottano per affermare i propri diritti e la propria dignità...
 
AUGURI
 
Le Acli Colf

6 marzo 2016

8 marzo, Donne Acli: lo cambiamo il mondo?

Buona festa della donna dalle Acli Colf e dal Coordinamento Donne delle Acli a tutte le donne!!!

Lo cambiamo il mondo?
Quest’anno l'8 marzo sarà una giornata della donna speciale perché coincide con l’anniversario in cui si celebra il settantennale del riconoscimento del diritto di voto alle donne in Italia.
«Come donne Acli – afferma la responsabile nazionale Agnese Ranghelli - ci siamo prefissate in questi anni la scelta di investire in un percorso di consapevolezza e di rafforzamento dei saperi, delle competenze e delle conoscenze individuali al fine di consolidare un percorso condiviso tra donne che desiderano impegnarsi nella vita pubblica e politica.
Rileggendo l’impegno in tale senso e nella vita di tutti i giorni, abbiamo pensato che oggi è importante valorizzare al meglio tutte le nostre potenzialità, perché ci sembra che l’impegno pubblico e politico abbia tanto bisogno anche del contributo femminile e del suo pensiero.
Per noi conciliare significa tenere insieme, dandoci il tempo che meritiamo, esercitando la nostra libertà come donne e come persone all’interno della sfera familiare, lavorativa, politica, comunitaria.
Come donne ci impegniamo affinché anche all'interno della nostra associazione si raggiunga quella parità di genere che qualifica ancor di più la nostra associazione capace di leggere i tempi, di interpretare i valori, di essere unita rispetto ad una visione non solo di associazione, ma di società che vogliamo».

Leggi di più su: acli.it - impegno femminile 
Documento 8 marzo 2016
Fonte: www.acli.it 

3 marzo 2016

Colf: la regola è il licenziamento con preavviso

Ho assunto una assistente familiare per mia madre, ma adesso abbiamo deciso di inserirla in una residenza assistita. Posso licenziarla?
Il rapporto di lavoro domestico si caratterizza per il c.d. “recesso ad nutum” ovvero a semplice richiesta: le parti sono libere di sciogliere il vincolo lavorativo in qualsiasi momento e senza indicare una particolare ragione giustificatrice, salvo l’obbligo del preavviso.
L’art. 39 del Ccnl dei lavoratori domestici stabilisce infatti che il datore di lavoro domestico può risolvere il rapporto di lavoro, osservando un preavviso minimo stabilito in relazione all’orario di lavoro e l’anzianità di servizio:
·         Per i rapporti non inferiori a 25 ore settimanali:
- fino a 5 anni di anzianità presso lo stesso datore di lavoro: 15 giorni di calendario;
- oltre i 5 anni di anzianità presso lo stesso datore di lavoro: 30 giorni di calendario.
·         Per i rapporti inferiori alle 25 ore settimanali:
-    fino a 2 anni di anzianità presso lo stesso datore di lavoro: 8 giorni di calendario;
-    oltre i 2 anni di anzianità presso lo stesso datore di lavoro: 15 giorni di calendario.

2 marzo 2016

Le Acli Colf di Forlì organizzano un corso per assistenti familiari

A partire dal 9 marzo e fino al 20 di aprile le Acli Colf di Forlì organizzano un corso di aggiornamento e formazione per assistenti familiari per la durata complessiva di 21 h.

Gli incontri, che si terranno ogni mercoledì dalle 14 alle 17 presso il Punto Famiglia di via Bonali 86 e presso il Centro Anziani di via Castel Latino 1, prevederanno l'utilizzo di dvd per l'auto-apprendimento, lezioni teoriche, prove pratiche e discussioni in aula.
 Numerosi saranno gli argomenti che si affronteranno in aula grazie al contributo di esperti del settore: l'alimentazione, il concetto di animazione, la mobilizzazione dell'anziano, ecc.
 Al termine del percorso formativo verrà rilasciato un attestato, a patto però che si siano frequentate almeno il 70% delle lezioni.

1 marzo 2016

A Cosenza un incontro per discutere della condizione delle donne migranti

In occasione della Festa della Donna, le Acli Colf di Cosenza e l'Associazione "Dacia", comunità rumena in Calabria, organizzano un momento di riflessione sulle condizioni delle donne migranti che lavorano come colf e assistenti familiari a Cosenza.
 
Seguirà un momento conviviale con assaggi di piatti tipici delle diverse nazionalità.
 
L'incontro si terrà giovedì 3 marzo, alle ore 15.00, presso la Sala Conferenze delle Acli di Cosenza, in via degli Alimena 76.