27 aprile 2016

Dal Mondo: l'IDWF invita i Paesi dell'Africa Orientale a ratificare la convenzione per tutelare i lavoratori domestici

Nel corso di un workshop tenutosi lo scorso 21 aprile, cui hanno partecipato i rappresentanti sindacali di Kenya, Uganda, Tanzania Sud Africa ed Etipia, la Federazione Internazionale Lavoratori Domestici (IDWF) ha invitato i paesi dell'Africa Orientale e i Paesi arabi del Golfo a ratificare la Convenzione Internazionale del Lavoro per migliorare le condizioni di migliaia di lavoratori.
 
Ancora oggi, infatti, numerosi sono gli ostacoli per una piena espressione dei propri diritti, spesso oscurati da vere e proprie forme di moderna schiavitù.
 
Da qui l'invito a sottoscrivere la convenzione C189, unica nel suo genere nel voler affrontare la questione dei diritti dei lavoratori domestici, oggetto di maltrattamenti anche in questi Paesi.

26 aprile 2016

Colf e Badanti: una corretta informazione per tutelare meglio i propri diritti

Come già anticipato la settimana scorsa su questo blog, anche colf, badanti e baby-sitter possono recuperare i famosi 80 euro, a patto che sussistano le condizioni, attraverso la dichiarazione dei redditi.
 
Quest'ultima, rileva in un'intervista a Stranieriinitalia.it la Responsabile nazionale delle Acli Colf Raffaella Maioni, è fondamentale anche per gli assegni familiari, detrazioni per spese mediche e altre agevolazioni.
 
E' dunque importante una corretta informazione in termini di consapevolezza fiscale: per questo le Acli Colf invitano a prendere un appuntamento nel Caf-Acli più vicino.

20 aprile 2016

Le Acli Colf di La Spezia hanno organizzato un incontro per programmare le prossime attività


Domenica 3 aprile a La Spezia, presso i locali di via Scorza 3, si è svolto un primo incontro con i membri del Direttivo Acli Colf per concordare insieme un programma di attività da svolgere  che spaziasse dalla ricerca e scambio di informazioni sulla domanda/offerta lavoro alle attività culturali, dalle feste conviviali alle attività sportive. Ma anche corsi di cucina, di restauro mobili, gite tanto altro ancora.
 
Numerose le persone intervenute le quali hanno potuto apprezzare i lavori svolti durante i corsi di rock painting e cucito e confrontarsi direttamente con le dirigenti locali delle Acli Colf.
 
 

19 aprile 2016

Bonus di 80 euro anche per Colf e badanti

In concomitanza con la presentazione del Modello 730/2016 Precompilato o Ordinario, ricordiamo le modalità di compilazione a cui badanti e colf devono attenersi per ottenere il Bonus di € 80, introdotto con il D.L. 66/2014.
 
Sebbene infatti queste lavoratrici, nella stragrande maggioranza dei casi lavorino per un privato che non ha potuto rilasciare il bonus, possono comunque rientrare degli 80 euro. Attraverso la Certificazione Unica rilasciata dal datore di lavoro, infatti, è possibile verificare il reddito percepito nel 2015 e in base a questo calcolare anche il bonus spettante.
 
Qui l'articolo più dettagliato. Per maggiori informazioni, è inoltre possibile recarsi ai nostro sportelli Caf-Acli.

14 aprile 2016

Colf: come deve essere goduto il riposo giornaliero

Svolgo attività di assistente familiare convivente e al mio datore di lavoro ho chiesto di poter godere di 3/4 ore al giorno di riposo pomeridiano, per potermi recare da mio figlio che abita da solo in città. Il datore di lavoro dice che il contratto non prevede così tante ore e comunque non vuole che mi allontani, per poter continuare ad esercitare la sorveglianza su sua madre. Ha ragione?
 
L’art.15 CCNL domestico dice che, “Il lavoratore convivente ha diritto (..), ad un riposo intermedio non retribuito, normalmente nelle ore pomeridiane, non inferiore alle 2 ore giornaliere di effettivo riposo”.
In primo luogo, la norma quindi non fissa un tetto massimo di ore di riposo pomeridiano ma un tetto minimo, per cui, rispettato il minimo, la determinazione in concreto è lasciata alla libera determinazione delle parti nell'ambito della fissazione dell'orario di lavoro. E' vero però che lo stesso art. 15, al comma 5, dopo l'ultima riforma, prevede che “La collocazione dell'orario di lavoro è fissata dal datore di lavoro” che quindi deciderà anche i riposi giornalieri e la loro durata.
In secondo luogo, specifica come “Durante tale riposo il lavoratore potrà uscire dall’abitazione del datore di lavoro, fatta salva in ogni caso la destinazione di tale intervallo all’effettivo recupero delle energie psicofisiche”. Il Ccnl prescrive dunque come il riposo debba essere effettivo e destinato al recupero delle energie psicofisiche del lavoratore.
Quindi se è assicurato un effettivo e sostanziale riposo, non è detto che lo stesso non possa essere goduto anche all’interno dell’abitazione, fermo restando la totale inattività della lavoratrice, che in quelle ore deve potersi dedicare alle proprie personali attività (leggere un libro, guardarsi un programma televisivo, ecc…). A seconda di come viene svolta quindi, anche l’attività di vigilanza può essere considerata attività lavorativa, se non consente alla lavoratrice di dedicarsi ai propri affari.
Il consiglio è quello di concordare fin dall’inizio tali particolari, da inserire nella lettera di assunzione, onde evitare ogni contestazione.

11 aprile 2016

Il Circolo Acli Colf di Varese compie 10 anni

Domenica 17 aprile si festeggeranno i 10 anni di attività delle Acli Colf di Varese. Il Circolo nacque infatti nel 2006 quando un gruppo di persone (operatori e volontari degli sportelli collaboratori domestici/immigrati e alcuni utenti) raccolse l'invito di costituire il circolo Acli Colf.
 
Nacque così l'idea di un circolo che guardasse non solo l'aspetto lavorativo dei collaboratori domestici, ma che fosse anche centro di promozione delle relazioni tra uomini e donne di nazionalità differenti. Da allora il circolo si è sempre più affermato come luogo di aggregazione e laboratorio di numerose iniziative che hanno riscosso un notevole successo sul territorio.
 
In occasione del 10° anniversario, a partire dalle ore 15 presso il circolo Acli di via Speri della Chiesa 9, si terranno dunque i festeggiamenti con musica, merende e divertimento per tutti.

Guarda il video promozionale dell'evento.

7 aprile 2016

La partecipazione delle Acli Colf al convegno sui caregiver

Giovedì 31 marzo 2016 le Acli Colf hanno partecipato all’incontro “Riconoscimento di Ruolo e valorizzazione del caregiver familiare”, organizzato da Anziani e non solo, e da Carer (Caregiver Familiari Emilia-Romagna), presso la Sala Aldo Moro a Montecitorio.
 
L'iniziativa ha voluto porre al centro dell'attenzione il tema dell'assistenza familiare e delle migliaia di persone che oggi assistono direttamente i propri cari presso le loro case. All'incontro hanno partecipato esponenti delle Istituzioni e dell'associazionismo che da tempo sono impegnati per il riconoscimento dei diritti dei caregiver familiari, ovvero dei "familiari che si prendono cura dei propri familiari". 
 
In Italia sono circa 3 milioni e 300 mila persone i caregivers familiari quasi prevalentemente donne, di età compresa tra i 45-55 anni, chiamate ad assistere un loro familiare anziano e/o disabile per molte ore al giorno e spesso per periodi di tempo che possono superare i dieci anni. I dati sono comunque sottostimati in quanto non è una professione registrata, né una questione che viene avvertita come prioritaria (quando invece di fatto lo sarebbe!).
 
Un impegno di cura spesso gravoso, reso ancor più difficile dalle varie incombenze familiari e lavorative (conciliazione lavoro di cura domestico con quello extra domestico) e da una burocrazia spesso nemica che in molti casi spinge i caregiver verso situazioni di vita fatte di solitudine, problemi di salute e financo indigenza.
 
 Solitudine, nuove povertà, mancanza di reti organizzate a sostegno delle famiglie sono problemi che accomunano tutto il mondo dell'assistenza alla persona in casa, sia quando viene svolto dai familiari, sia quando viene svolto da persone assunte per la cura dei propri cari, come il caso delle assistenti familiari.
 
L'incontro ha voluto essere l'occasione per illustrare i capisaldi di una proposta di legge (depositata in Camera e Senato) la quale prevede, tra le altre cose, l’obbligo per le Regioni di prevedere politiche di sostegno, con aiuti concreti quali sollievo programmato e d’emergenza, sostegno psicologico, informazione, formazione ai caregiver; accordi con i datori di lavoro per favorire orari flessibili; sgravi fiscali per le spese di cura sostenute dai caregiver; riconoscimento di crediti formativi in età scolastico-universitaria ed interventi di sensibilizzazione.
 
In linea con le finalità dell’incontro, anche le Acli Colf si uniscono nel rilanciare l’importanza di sollevare il velo di solitudine che avvolge i caregiver - di cui non sempre è riconosciuto l’importante lavoro svolto - perché non si accentui il loro impoverimento relazionale e professionale. Diventa allora fondamentale agire su più fronti: sviluppare una consapevolezza sociale condivisa che si faccia promotrice di un welfare territoriale, ovvero politiche sociali in grado di seguire pari passo, in maniera concreta e duratura, queste figure. 
 
Secondo le Acli Colf, dotare le assistenti familiari così come i caregiver, di competenze trasversali e specifiche, è fondamentale, attraverso percorsi formativi mirati, affinché tutti possano ricevere cure adeguate e non sentirsi abbandonati.
 
 
 

5 aprile 2016

In libreria "Miei cari figli, vi scrivo"

Segnaliamo il libro "Miei cari figli, vi scrivo", storia di una madre costretta a lasciare la propria terra e i propri figli per cercare lavoro e fortuna in una terra più ricca. Autrice dello scritto è la moldava Lilia Bicec che in questa pubblicazione ha narrato la storia di migliaia di donne che ogni anno devono abbandonare la propria famiglia emigrando in paesi spesso ostili.
 
Il prossimo 9 aprile alle ore 18 presso la libreria "Librati" di Padova (via S. Gregorio Barbarigo 91) la scrittrice ne discuterà con la poetessa di origini rumene Cristina Zavloschi, in un incontro organizzato dall'associazione "L'albero dei desideri" e patrocinata dal CIRSIM, Ricerca Interdipartimentale per gli Studi Interculturali  e sulle migrazioni  dell'Università degli studi di Padova.

2 aprile 2016

Le Acli Colf organizzano a Tolentino un corso di assistenza alle persone anziane, fragili e disabili

A partire dal prossimo 9 aprile e fino al 22 maggio si terrà a Tolentino (in provincia di Macerata) un corso di assistenza alla persona anziana, fragile e disabile. Il progetto, nato dalla collaborazione tra Acli Colf, Patronato Acli di Macerata e la Croce Rossa Italiana (Comitato locale di Tolentino), prevederà un numero massimo di 30 partecipanti che dovranno preventivamente iscriversi previa compilazione dell'apposito modulo.
Il corso, al cui termine verrà rilasciato un attestato di partecipazione, affronterà, durante il programma, argomenti come la corretta somministrazione dei farmaci, le manovre salva vita, l'educazione alimentare, nozioni di igiene personale, ecc.
Sede del corso sarà la sede Acli di Tolentino, via L. Zampeschi 69/71. Per maggiori informazioni, contattare il numero 0733/962189 il martedì pomeriggio (fino alle 18.00) oppure il giovedì e sabato mattina (fino alle 12.30).