Clicca qui per INFO - Lingua Madre |
Il Concorso
letterario nazionale Lingua Madre, ideato da Daniela Finocchi, giornalista da sempre interessata ai temi inerenti il pensiero
femminile, nasce nel 2005 e trova subito l’approvazione e il sostegno della Regione Piemonte e del Salone Internazionale
del Libro di Torino. Dopo l’avvio nell’ambito del Centro Studi e Documentazione
Pensiero Femminile, diventa progetto permanente
della Regione Piemonte.
Il Concorso è il primo ad essere espressamente dedicato alle donne straniere – anche di
seconda o terza generazione – residenti in Italia che, utilizzando la nuova lingua d’arrivo (cioè
l’italiano), vogliono approfondire il rapporto fra identità, radici e mondo
“altro”.
Una sezione speciale è riservata alle donne italiane che
vogliano raccontare
storie di donne straniere che hanno conosciuto, amato,
incontrato e che hanno saputo trasmettere loro “altre” identità.
Il concorso letterario vuole essere un’opportunità per dar voce a chi abitualmente non ce l’ha, cioè gli
stranieri, in particolare le
donne che nel dramma dell’emigrazione/immigrazione sono
discriminate due volte. Un’opportunità di incontro e confronto, perché il bando
non solo ammette ma incoraggia la collaborazione fra le donne straniere e
italiane nel caso l’uso della lingua italiana scritta presenti delle
difficoltà.
Tutto questo nello spirito della valorizzazione
dell’intreccio culturale che è prima di tutto intreccio
relazionale: assistenza non è affatto perdita sul piano identitario, al
contrario è proprio nella relazione che l’identità si afferma in modo positivo
e non preclusivo. Nel rispetto della differenza e delle differenze, dove il
singolare sta a significare la differenza di genere, altro fondamentale
presupposto che caratterizza il progetto.
Il Concorso ha ottenuto sin dalla prima edizione un grande riscontro: donne cubane, argentine, marocchine,
senegalesi, vietnamite, indiane, romene, bulgare, camerunensi, ecuadoriane e di
tante altre nazionalità hanno colto con entusiasmo l’opportunità di raccontare
le loro storie confrontandosi con la cultura, gli usi e i costumi della vita
italiana. Racconti veri, che indulgono poco all’artificio, a volte crudi,
violenti, sofferti come le storie che raccontano, altre volte pieni di
passione, sentimento e ironia.
Un successo confermato dal grande risultato
del libro “Lingua
Madre Duemilasei – Racconti di donne straniere in Italia”
(Seb27), che raccoglie i racconti selezionati dal Concorso, presentato
nell’ottobre del 2006 al Circolo dei Lettori di Torino e andato esaurito anche
alla seconda ristampa.
L’antologia con i racconti
selezionati verrà quindi stampata anche negli anni successivi,
al termine di ogni edizione:
Lingua Madre Duemilasette (selezionato
al Premio Tassoni – sezione narrativa)
Lingua Madre Duemilaotto (selezionato al Premio Tassoni – sezione narrativa)
Lingua Madre Duemilanove (selezionato al Premio Tassoni – sezione narrativa)
Lingua Madre Duemiladieci (finalista al Premio Tassoni – sezione narrativa)
Lingua Madre Duemilaundici
Lingua Madre Duemilaotto (selezionato al Premio Tassoni – sezione narrativa)
Lingua Madre Duemilanove (selezionato al Premio Tassoni – sezione narrativa)
Lingua Madre Duemiladieci (finalista al Premio Tassoni – sezione narrativa)
Lingua Madre Duemilaundici