24 giugno 2015

Lavoro di Cura Nutrimento per la vita: una giornata dedicata al rapporto tra cibo e lavoro di cura

Si è tenuto lo scorso 16 giugno, nella pittoresca cornice della Cascina Triulza di Milano, il workshop "Lavoro di cura. Nutrimento per la vita" organizzato dalle Acli Colf, Caritas Internationalis e Concorso Lingua Madre nell'ambito di EXPO, che ha dato voce a molte lavoratrici domestiche, quotidianamente impegnate nella cura dei nostri cari, perché raccontassero le proprie esperienze, partendo dallo stretto legame tra il cibo e il lavoro di cura.
 
Il convegno - svoltosi in occasione della Giornata Internazionale delle lavoratrici e lavoratori domestici - è stato aperto da una breve pieces teatrale interpretata dalla regista e scrittrice Laura Malaterra, cui è seguita l'introduzione di Raffaella Maioni, Responsabile Acli Colf, la quale ha sottolineato l'importanza di questo appuntamento come opportunità per fare rete. Invito raccolto dal successivo intervento di Maria Suelzu, Migrants advocacy officer Caritas Internationalis, che ha ricordato l'impegno di Caritas per la ratifica della convenzione 189, e da Daniela Finocchi, che ha invece spiegato il concorso Lingua Madre di cui lei stessa è stata ideatrice.
 
Dopo l'importante contributo del consigliere regionale lombardo Borghetti, primo firmatario della legge sull'assistenza familiare - volta appunto a qualificare il lavoro domestico, rispondendo alle esigenze delle famiglie - si sono susseguiti interessanti interventi sull'interpretazione del cibo come vita, assistenza e comunicazione, secondo la riflessione di Francesca Comparotto, responsabile nazionale formazione servizio civile presso le Acli, o addirittura sulla stretta relazione tra il cibo e la memoria, così come sottolineato dall'antropologo Fabio Pettirino, cui poi si sono accompagnate le toccanti testimonianze di alcune lavoratrici domestiche Acli Colf delle province di Milano e Biella.
 
Un'analisi del lavoro di cura, della sua crescita, ma anche della sua fragilità è stata offerta dal Patronato Acli, nelle figure della Presidente Paola VacchinaMassimiliano Assalve, mentre invece le successive relatrici hanno ribadito la centralità del lavoro domestico, della cui dignità ne hanno parlato la scrittrice brasiliana Claudileia Lemes Dias e la ricercatrice Sabrina Marchetti (Research Network for Domestic Worker Rights) che ha inoltre  ribadito l'esigenza di uno sguardo globale su questo tema.
 
Ad allietare il workshop, di cui ha parlato anche il quotidiano Avvenire in questo articolo, le letture dei racconti editi nelle antologie Lingua Madre dalla voce di Paola Marchi, e dal libro "Ricordi di cibo, il cibo dei ricordi"  di Laura Malaterra.