13 marzo 2014

Per combattere il "machismo" una ... guida rapida!

Per ricordare che "Io l'8 ogni giorno" e che la questione della parità tra donne e uomini, non è una questione femminile che tanto meno si risolve con la celebrazione della Festa della donna, condividiamo una simpatica guida  “Machismo in riabilitazione” che nasce da un progetto dell’Istituto nazionale delle donne e il Fondo dei popoli delle Nazioni Unite. (tutto in spagnolo!)
Il progetto consiste in una campagna di informazione molto originale per riconoscere e combattere il maschilismo. La divertentissima guida (tutto in spagnolo! ... ma le/i più temerarie/i possono farcela) mette a nudo i luoghi comuni e gli atteggiamenti diffusi che spesso sono accettati come normali, ma che continuano invece a svalutare e subordinare le donne.
Combattere il maschilismo nei diversi ambiti della nostra vita: nella sfera domestica e sessuale, in strada, al lavoro, alle feste, nello sport, nella cura dei figli e più in generale nel vocabolario di uso corrente. Tutti i consigli colgono nel segno mettendo in luce modi di dire e di comportarsi intrinsecamente sessisti. La decostruzione delle abitudini sessiste restituisce alle donne la possibilità di agire liberamente di scegliere la propria vita.
Ma nella guida non si parla di modelli costrittivi solo per le donne, c’è anche una parte dedicata ai “veri Maschi” che racconta il prototipo/stereotipo dell’uomo forte, virile, autoritario, inflessibile, competitivo, possessivo, abile nel sesso. Questo paradigma è quello con cui tutti gli uomini sono cresciuti, attraverso le favole dei vari supereroi, principi azzurri e don giovanni. Seguono quindi i consigli per gli uomini per valorizzare se stessi fuori dai canoni di una virilità codificata.
La guida contiene un divertente test on line per riconoscere e decostruire il maschilismo. In primo luogo è importante riconoscere che viviamo ancora in una società maschilista, in cui siamo continuamente sottoposti a immagini e stereotipi - tramite i media, la famiglia, gli amici, i colleghi - che condizionano il modo in cui siamo, pensiamo, agiamo sulla base del nostro sesso. Il maschilismo non si manifesta solo attraverso la violenza fisica sulle donne, ma anche in semplici gesti, parole, atteggiamenti. Nonostante l’opinione corrente sia che la parità delle donne è un dato di fatto le attitudini sessiste sono tutt’altro che scomparse e sono state spesso interiorizzate più profondamente di quanto ne siamo effettivamente consapevoli. Per esempio, che effetto vi fa una donna che guadagna più del suo compagno? un uomo che piange davanti a un film? Avete mai pensato che le donne guidano male? Che le bambole sono un gioco da bambine, e le macchine per i bambini?

(vedi su  ingenere.it)