Una recente inchiesta condotta dai giornalisti de "L'Espresso" ha svelato le truffe perpetrate dalle false cooperative alle badanti che, a fronte di turni di lavoro di quasi 22 ore, si vedono risconosciuti stipendi da 400 euro netti al mese. Uno scandalo che colpisce anche le famiglie ignare, le quali versano a queste pseudo agenzie il doppio di quanto realmente riconosciuto alle lavoratrici domestiche, la cui padronanza della lingua italiana è spesso molto lacunosa.
I dati parlano di due aziende su tre caratterizzate da un alto tasso di irregolarità: il settore più colpito, neanche a dirlo, è quello del welfare!
Per chi volesse approfondire la lettura dell'articolo, cliccare qui.