7 ottobre 2013

Un appello dal cinema: Emma Thompson, tè con badanti contro paura demenza

(Fonte ANSA)
La demenza spaventa e prendersi cura degli anziani è un lavoro faticoso che non dà tregua. Non bastano le cure mediche, ci vuole il coinvolgimento di tutti.

Così le attrici Emma Thompson (54 anni) e sua madre Phyllida Law (81), in occasione del Cheltenham Literature Festival dei giorni scorsi, hanno lanciato un invito ad accorgersi del popolo delle badanti e delle infermiere che accompagnano i nostri anziani in giro per le strade fermandosi con loro per bere un tè e scambiare due chiacchiere.

Riferiscono i quotidiani inglesi, dal Daily Mail al Telegraph, che miss Thompson abita accanto a sua madre e si occupa spesso di lei quando non lavora, cercando di sostenere il più possibile l'infermiere che la assiste, sollevandola appena può dalle incombenze. "Le badanti non hanno un attimo di respiro, ci vuole più supporto per loro e per i nostri cari" ha detto l'attrice britannica. La signora Law ha invece scritto un libro sulla demenza dopo avere assistito la suocera per 17 anni "diventando matta per tutte le difficoltà della gestione quotidiana della malattia", ha commentato la figlia Emma. 

Le attrici fanno un appello al governo e a tutti i cittadini affinché si accorgano del grosso lavoro che svolgono le badanti e le famiglie che aiutano gli anziani anche per conoscere meglio la malattia e averne meno paura. "Si può perfino ridere tutti insieme" ha ribadito l'attrice britannica che al festival di Cheltenham ha presentato il suo nuovo libro 'The Christmas tale of Peter Rabbit'.